Reportage a Pescara – .




Presentato in anteprima l’8 maggio, al teatro del Circo di Pescara, il cortometraggio “Il cielo sono io – Scelgo di essere veramente vivo”, fa parte di una nuova campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta soprattutto ai giovani, legata alla donazione di sangue e plasma. . Si tratta di un progetto di Simone Pavone, voluto dalla Presidente di Fidas Pescara Anna Di Carlo con “l’obiettivo di avvicinare i giovani alla donazione rendendoli protagonisti di un processo creativo che ha portato alla realizzazione di un’opera cinematografica”. Alla proiezione erano infatti presenti gli studenti delle scuole superiori, che hanno partecipato al concorso Fidas sulla realizzazione di opere di vario genere che potessero identificare il significato della donazione. Dopo l’anteprima dedicata alle scuole superiori, il corto sarà presentato all’Adriatico Film Festival a inizio giugno (opera fuori concorso) e sarà successivamente fruibile a tutti attraverso appuntamenti nelle sale cittadine, eventi dedicati e sulle piattaforme digitali.

In particolare “Il cielo sono io” è la storia di piccole disattenzioni, superficialità o egoismi, che si trasformano in vicinanza, in una mano tesa verso l’altro. Il cast è composto interamente da ragazzi dai 17 ai 19 anni, Riccardo Di Sante, Davide Ranalli, Lorenzo Castagna, Martin Giampietro, Giuseppe Gangemi, Annamaria Di Francesco, Matteo D’Albenzio, ad eccezione di Tiziano Ranalli (in una parte di adulto). IL

i ragazzi frequentano il liceo Galilei, il Marconi, l’Acerbo di Pescara, il Maggiore (Francavilla), il D’Ascanio (Montesilvano), lo Spaventa (Città Sant’Angelo), lo Zoli (Atri). Hanno partecipato anche tre giovani del gruppo “Giovani Fidas”, Jessica Colatriano, Alessio Colatriano e Sveva D’Onofrio. La colonna sonora è stata composta dallo stesso Pavone ma nella fase musicale sono stati coinvolti anche giovani musicisti, come Mario Colagrande (produzione-arrangiamenti-registrazioni), Carlo Iezzi (voce), Camilla D’Intino (voce), Martina Pavone (pianoforte), Jacopo Abbonizio (produzioni trap). ù

Secondo quanto specificato in una nota, la parte video e la regia sono state curate da Alessandro Petrini, che ha messo a disposizione la sua esperienza e la sua visione internazionale oltre ad attrezzature di prim’ordine e ha intrecciato una trama avvincente insieme al contributo dei protagonisti.

L’assistente alla regia è Francesco Paolini. Le scene sono state girate principalmente a Montesilvano, sul Colle della Vecchia (da cui è tratto anche il videoclip della title track), sul lungomare, nello studio L’Assolo di Pavone, integrato con altre location come la sede della Fidas a Pescara e alcune località della Marina di Città Sant’Angelo.

 
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