Ternana, la carica dei mille a Piacenza. Contro la Feralpisalò l’imperativo è vincere – .

Ternana, la carica dei mille a Piacenza. Contro la Feralpisalò l’imperativo è vincere – .
Ternana, la carica dei mille a Piacenza. Contro la Feralpisalò l’imperativo è vincere – .

di mamma Lontano. e Ma.Gi. Penna.

L’aria è tesa, i tifosi sono in fermento, l’attesa cresce. Ternana venerdì sera allo stadio Garilli Il Piacenza si gioca il tutto per tutto per la sopravvivenza. La partita è una di quelle fondamentali, l’imperativo per i rossoverdi è vincere. Le Fere saranno accompagnate nella pedalata finale da 1.360 tifosi che, per non lasciare ‘sola’ la squadra cittadina, sono partiti per il Nord Italia. Molti altri, o almeno immaginiamo, saranno allo stadio Liberati di Terni dove il club di Via della Bardesca installerà un maxischermo per godersi (si spera) gli ultimi 90 minuti di campionato.

Feralpisalò-Ternana Uno scontro, quello di venerdì sera, sicuramente più vicino al cuore della squadra ternana (la Feralpisalò è retrocessa in Serie C nell’ultima giornata), ma “da non sottovalutare”, come ammesso anche da tecnico Roberto Breda nel corso della conferenza stampa conferenza pre-partita. A fine gara, infatti, la Ternana potrebbe salvarsi direttamente, essere costretta a giocare i play out o addirittura retrocedere. Dipende anche dai risultati degli altri campi, con tutti gli occhi puntati su Spezia, Ascoli e Bari.

Gli scenari Riproponiamo ora le ‘combinazioni della salvezza’. La Ternana è salva se: vince e lo Spezia perde o pareggia; vince e perdono Ascoli e Bari; pareggia, Ascoli e Bari non vincono e lo Spezia perde. Invece il Fere si giocherà se: vincono i rossoverdi, vince lo Spezia e non perde almeno uno tra Ascoli e Bari; La Ternana perde o pareggia e almeno una tra Ascoli e Bari non vince. Il peggiore degli epiloghi si verificherebbe invece se la Ternana perdesse o pareggiasse e vincessero Ascoli e Bari, in virtù della classifica separata che vede Fere in svantaggio rispetto alle inseguitrici.

Convocato e arbitro Sono ventidue gli Azzurrini convocati da Mister Breda per la partita di venerdì. Portieri: Franchi, Iannarilli, Vitali; difensori: Boloca, Bonugli, Carboni, Dalle Mura, Lucchesi, N’Guessan, Sørensen, Zoia; centrocampisti: Amatucci, De Boer, Faticanti, Favasuli, Ferrara, Luperini, Viviani; Attaccanti: Dionisi, Distefano, Pereiro, Raimondo. Indisponibili invece: Capuano, Sgarbi, Łabojko, Mărginean, Pyyhtiä, Favilli e Żuberek (infortunati) e Casasola (squalificato). Federico Dionisi dell’Aquila arbitrerà la partita di Piacenza. Il direttore di gara abruzzese – riferisce la Ternana calcio – avrà come assistenti Stefano Galiberti (sezione Seregno) e Mario Davide Arace (sezione Lugo di Romagna) mentre il 4° ufficiale sarà Eugenio Scarpa (sezione Collegno). Il VAR andrà a Luigi Nasca (sezione di Bari), l’AVAR sarà Giovanni Ayroldi (sezione di Molfetta).

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