“Da 30 anni la magistratura avanza in spazi che non sono i suoi” – .

“Da 30 anni la magistratura avanza in spazi che non sono i suoi” – .
“Da 30 anni la magistratura avanza in spazi che non sono i suoi” – .

“La magistratura fa quello che deve fare, ma se tutti gli indagati si dimettono l’Italia si ferma domani”, dice il vicepremier Matteo Salvini alla Reggia di Venaria Reale, nel torinese, commentando la vicenda giudiziaria che ha portato agli arresti domiciliari il governatore della Liguria Giovanni Toti. “Vorrei sapere – ha aggiunto il leader leghista – se ci fossero cimici negli uffici di qualche magistrato, per quanto tempo continuerebbe a fare il magistrato”.

Ieri il ministro meloniano Guido Crosetto a sorpresa ha difeso Toti. “Lo hanno arrestato alle 3 del mattino in un albergo, e se vedo accadere qualcosa di simile a 30 giorni dalle elezioni mi vengono dei dubbi”, dice da Bologna a margine di un comizio elettorale in vista delle europee. Stesse parole usate oggi da un altro ministro, quello della Protezione civile e delle politiche marittime, Nello Musumeci: «A venti giorni dalle elezioni europee e da una consultazione amministrativa particolarmente ampia, alcuni dubbi alimentano questo provvedimento», dice ospite della prima edizione di De Portibus, il primo ‘festival dei porti che collegano il mondo’ in corso alla Spezia. L’attacco alle toghe è diretto: “Da 30 anni la magistratura avanza in spazi che non le sono, se avanza la magistratura, la politica arretra, che ha perso autorità delegando i propri compiti politici alla magistratura – commenta il ministro delle il Mare – Oppure recuperiamo l’orgoglio dell’esercizio della politica, o ricordiamoci che è la politica a fare le leggi oppure la magistratura avanza su un terreno che non le appartiene. Se uno dei sistemi retrocede, l’equilibrio su cui si fonda la democrazia non regge”.

Musumeci lo dice chiaramente: “Il presidente Toti è mio amico ed eravamo colleghi fino a non molto tempo fa. Potrà dimostrare la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati. Dimissioni? Se passa il principio che anche una misura degli arresti domiciliari può porre fine a un’esperienza politica consacrata dal consenso popolare, cominciamo a mettere in discussione l’equilibrio dei principi democratici”. Il ministro si definisce “sostenitore della garanzia”, come spiega, spiegandone il significato: “Che una persona sia colpevole dopo la terza condanna. Esiste poi uno spazio chiamato opportunità, che prescinde dal codice penale e da quello civile. L’opportunità è legata alla sensibilità di ognuno di noi. Non ho elementi per esprimere un giudizio in merito. Fratelli d’Italia chi compete al governo di questa regione è stato chiaro: sono valutazioni che lo stesso presidente Toti deve fare innanzitutto insieme alle forze della coalizione – sottolinea Musumeci – Mi fa arrabbiare che da parte di certi politici che nel tentativo di Recuperare la credibilità perduta, gridare allo scandalo e chiedere le dimissioni immediate senza aver letto uno straccio di documento. Come si fa basandosi solo sui titoli dei giornali… La valutazione giuridica è diversa dalla lettura dei giornali. L’opportunità è una cosa personale. Ma a 20 giorni dalle elezioni europee e da quelle amministrative, alcuni dubbi alimentano questo provvedimento”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV un’associazione per delinquere che ha frodato 650 vittime è stata incastrata dalla GdF di Faenza per oltre 2 milioni di profitti indebiti – .
NEXT Da sabato la mostra fotografica di Paolo Partisani – .