Lamezia Terme – Oggi 10 maggio 2024 si è svolta la cerimonia di commemorazione in ricordo della scomparsa del Vice Questore della Polizia di Stato Pietro Caligiuri caduto in esercizio del dovere, nella piccola frazione di Accaria di Serrastretta, a pochi passi dalla sua abitazione , all’età di 39 anni. Il 10 maggio 1996 Caligiuri, pur essendo libero dal servizio, con generoso entusiasmo corse in soccorso di alcune persone ferite da un uomo in preda a una rabbia omicida e, incurante della propria incolumità, cercò di convincerlo ad abbandonare L’arma. Poi, nel tentativo di evitare conseguenze ancora più gravi in danno dei presenti, affrontò il pazzo per disarmarlo, ma venne raggiunto da numerosi colpi di pistola, perdendo la sua giovane vita.
Pietro Caligiuri, con il sacrificio del bene più prezioso, la vita, ha esaltato e dato concretezza ad espressioni quali “senso del dovere” e “spirito di sacrificio”, dimostrando una profonda interiorizzazione dei valori che avevano ispirato il suo intero percorso professionale , fin dal giuramento prestato al momento della sua entrata in servizio nel 1978. Il 19 maggio 1997 il Presidente della Repubblica, per il suo gesto eroico, ha conferito al Vice Sovrintendente Pietro Caligiuri la Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria, e successivamente Decreto del Ministro della Interno del 23 maggio 1997, è stato riconosciuto “vittima del dovere”.
A 28 anni dall’omicidio, i familiari, il Prefetto, il Questore di Catanzaro, il Pubblico Ministero presso il Tribunale di Lamezia Terme Dott. Salvatore Maria Curcio, i suoi colleghi e le autorità locali lo hanno ricordato con una messa solenne celebrata presso la SS. Cattedrale. Pietro e Paolo di Lamezia Terme officiata dal Cappellano della Polizia di Stato Don Alessandro Nicastro. Prima della cerimonia religiosa, il Questore della provincia di Catanzaro ha onorato i caduti della Polizia di Stato deponendo un cuscino di fiori sulla stele dei caduti del PS, situata all’interno del commissariato di Lamezia Terme. Alla commemorazione erano presenti anche rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato.
