È stato presentato presso la Sala del Consiglio della Regione Campania, sede di via Santa Lucia a Napoli, “PaNeapolis” Là cinque giorni che, oltre ad offrire una panoramica lungo tutta la filiera del pane (dalla coltivazione del grano alla produzione del pane artigianale), si occuperà di temi sociali e legalità, coinvolgendo numerose associazioni del terzo settore.
L’evento, in collaborazione con Sa-Car, Associazione Panificatori, Asso.Gio.Ca, cooperativa sociale Progetto Uomo, Associazione Diabetologi AMD, Fipgc, è patrocinato da Regione Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana di Napoli, Assessorato all’Agricoltura del Università Federico II di Napoli, Comune di Foglianise, Fondazione Monti Lattari, Unipan, CSV. Consulenza artistica di Gianni Simioli.
L’inaugurazione è impostato per Mercoledì 15 maggioalle 16,30, in Piazza Mercato a Napoli.
«In Campania in ogni località abbiamo una varietà diversa di pane. Esiste una legge che regola l’attività dei panificatori. Oggi dovremmo fare formazione e riqualificazione e pensiamo a un’accademia di filiera dove saranno coinvolti i giovani ma che sarà utile anche ai panificatori per imparare a usare la robotica e la digitalizzazione”, l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Antonio Marchiello.
«Il valore di questa iniziativa va oltre il significato intrinseco del pane, che è nutrimento, ma è anche cultura, tradizione, condivisione, costruzione di relazioni e socialità. Per questo mi sono trovato subito coinvolto concretamente e attivamente al fianco di Unipan, che organizza questo evento”. Dire che lo è Roberta Gaetaconsigliere regionale di Demos-Green Europe e vicepresidente della commissione Agricoltura, intervenendo alla conferenza stampa del “PaNeapolis”che si terrà a Napoli dal 15 al 19 giugno.
«Non poteva esserci luogo più adatto di Piazza Mercato, storica piazza di Napoli. Importante parlare di tutte le eccellenze del territorio, compresa la particolarità della Festa del Grano di Foglianise di cui anche i turisti potranno farsi un’idea. Restiamo purtroppo la città con il tasso di disoccupazione più alto e il Comune di Napoli intende far incontrare domanda e offerta di lavoro nel settore dell’arte bianca. Il Comune di Napoli c’è”, assessore alle Politiche giovanili e Lavoro del Comune di Napoli Chiara Marciani.
«Non rappresentiamo esclusivamente la divulgazione scientifica ma anche il confronto con il mondo dell’imprenditoria e del lavoro. Questa mattina riflettevo sul sodalizio Pane-Pace: non può esistere l’uno senza l’altro. La tutela della tradizione non può non includere l’innovazione, restando nel solco di quanto l’arte del pane ha sviluppato nel corso della storia” ha affermato il docente di genetica agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Edgardo Filipponedelegato alla Terza Missione del Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, prof. Danilo Ercolini
«I corsi di formazione vanno svolti nei panifici, i luoghi dove si trovano i docenti e gli istituti alberghieri sono un volano con una formazione triennale dal grano al pane. Il pane è un prodotto donato da Madre Natura e il fornaio è il custode di questa tradizione. La panificazione artigianale sta morendo ma l’epicentro del mondo è il pane, quindi è molto importante che il mondo politico oggi ci ascolti”. Presidente UNIPAN Campania, Domenico Filosa.
«Questa manifestazione porta per la prima volta nelle strade di Napoli il pane, l’alimento base della nostra alimentazione. Ogni giornata è strutturata con seminari, workshop, presentazioni di libri e concerti. Il pane unisce tutti e lo abbiamo fatto coinvolgendo in Piazza Mercato scuole, associazioni, famiglie, bambini, fornai e artisti”, Luigi MolfettaSiriovents.
Alla conferenza stampa erano presenti anche il sindaco di Foglianise, Giovanni Mastrocinque, Roberto De Laurentiispresidente del Consorzio Borgo Orefici e membro del Consiglio di Confcommercio Campania, Pina D’Alessio E Pasquale Guida Dagu Europrogetti, Gianfranco Würzburgerpresidente dell’Asso.Gio.Ca.
Il progetto parte dalla volontà di Domenico Filosapresidente dell’Associazione UNIPAN, che in collaborazione con il Comune di San Sebastiano al Vesuvio, ha già dato vita ad HapPANEss, la famosa festa del pane del comune vesuviano, luogo dove sorgerà la Cittadella del Pane e della Legalità.
L’85% del pane consumato in Italia è fresco e artigianale. A rivelarlo è una ricerca Cerved presentata al Sigep, il salone internazionale della panificazione, pasticceria e gelateria.
Nel Sud Italia si contano circa 23.500 panifici, di cui 5mila solo in Campania. Il pane è quindi un gioiello prezioso da conoscere, ma anche da tutelare e promuovere. Nel Sud Italia, questo evento è unico nel suo genere perché unisce tradizione, conoscenza e promozione: chi partecipa alla festa può degustare del buon pane accompagnato da prodotti autoctoni delle regioni del Sud, offrendo all’espositore la possibilità di far conoscere il proprio prodotto al pubblico. nuovi potenziali consumatori e turisti.
PanNeapolis ha proprio questo obbiettivo, dare la giusta luce sia ad un settore che lavora duramente ogni giorno, sia ai prodotti di eccellente qualità utilizzati dal settore stesso, con il fine ultimo di sensibilizzare il consumatore verso scelte consapevoli e sane. Il pane di qualità è un “passaporto” per la buona salute, è l’alimento più importante perché possiede tutte le proprietà nutritive necessarie per il fabbisogno quotidiano: proteine, fosforo, zuccheri, zinco, sali minerali, calcio, fibre e carboidrati.
Il progetto Paneapolis di promozione turistico-gastronomica coinvolge attivamente non solo il mondo della panificazione, ma anche il mondo della formazione e delle scuole che ne saranno parte attiva. Agli studenti verranno illustrate sia le opportunità lavorative disponibili nel settore sia “i principi di una sana alimentazione” per evitare di incorrere in problemi di salute. L’evento, quindi, non sarà solo degustazione, ma un momento di aggregazione e comunità con il coinvolgimento delle scuole primarie e secondarie, comunicatori della scienza, enti del terzo settore, con l’obiettivo di creare momenti di approfondimento culturale supportati da studi scientifici. illustrati da esperti del settore.
PanNeapolisun progetto di Dagu Europrogetti, promosso da UNIPAN con il coordinamento organizzativo di Sirioevents, si articola in aree diverseuno dedicato ai convegni, uno all’intrattenimento, uno ai laboratori, e una vasta area espositiva con circa 30 gazebo, che ospiterà associazioni, rappresentanti delle varie regioni, realtà territoriali dal forte impatto culturale.
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