GIRO D’ITALIA | 10/05/2024 | 16:26
di Nicolò Vallone
Ci sono alte probabilità che il Giro d’Italia 2020 (guarda la foto) rimane fino ad oggi l’ultima volta che la Corsa Rosa è passata sul passo dello Stelvio. Manca, va detto, la decisione ufficiale di RCS Sport quindi per la “sentenza definitiva” aspettiamo la prossima settimanama i segnali che vanno in questa direzione sono forti e autorevoli mancato passaggio (e conseguente cambio di percorso) in questa edizione. Come ben sappiamo sarebbe prevista la scalata alla Cima Coppi per eccellenza Martedì 21 maggio, tappa numero 16 oltre all’apertura dell’ultima settimana: partenza da Livigno (dove nel frattempo la corsa sarà arrivata domenica 19) e via subito verso quei terribili e leggendari 2758 metri sul livello del mare.
Ma no. Come riportato da diversi giornali come Rai News e ANSA, l’Ufficio valanghe della Provincia di Bolzano, nonostante l’ottimo lavoro svolto finora per spalare la neve, ritiene troppo pericoloso il passaggio di corridori e carovane. Per spiegare in dettaglio perché era lìManiglia Olaf Reinstadlercapo del Soccorso alpino di Solda e presidente della già citata commissione valanghe dell’Alto Adige: «Il problema non è la strada in sé, ma le pendenze sovrastanti che sono ancora pieni di neve e, con le alte temperature di questi giorni, si possono verificare distacchi spontaneiIL”.
Vedremo quindi cosa decideranno Mauro Vegni e la sua squadra. Ricordiamo che la tappa in questione, dopo lo Stelvio o chi per esso, proseguirà poi verso la Val Gardena fino a Ortisei, Santa Cristina e l’arrivo in salita sul Monte Pana.
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