L’audio choc di un candidato consigliere comunale della lista Fratelli d’Italia a Torremaggiore, nel Foggiano, ha scosso l’opinione pubblica. Nell’audio, reso pubblico sulla pagina Instagram ‘San Severo Trash’, il candidato si dichiarava apertamente fascista ed esprimeva posizioni contrarie nei confronti di stranieri e gay.
Il candidato, pur appartenendo alla Lega, si è candidato con Fratelli d’Italia, affermando di voler offrire un’alternativa per la città di Torremaggiore e di voler dare un contributo al territorio.
Immediata la reazione della candidata sindaco Margherita Di Pumpo, sostenuta da Fratelli d’Italia, Forza Italia e dalla lista civica di Torremaggiore. Lei di Pumpo ha dichiarato alla stampa di essere venuta a conoscenza dell’audio nella tarda serata precedente e di aver subito preso le distanze dal candidato, escludendolo dalle liste che sarebbero state presentate il giorno successivo. Ha espresso estrema indignazione verso le dichiarazioni del candidato, sottolineando che esse non riflettono i suoi valori né quelli della coalizione che rappresenta.
Anche il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Michele Di Virgilio, ha condannato duramente le dichiarazioni del candidato, dichiarando che non rappresentano affatto gli ideali e i valori del partito, come la difesa della famiglia e dei confini nazionali nell’ambito della democrazia. .
La senatrice del M5S, Gisella Naturale, ha espresso la sua indignazione per le dichiarazioni del candidato di Fratelli d’Italia, definendole vergognose e condannando l’aspirante sindaco del centrodestra, Margherita Di Pumpo, per aver sostenuto il candidato che si era dichiarato fascista, sessista e razzista. Lei ha criticato l’aspirante sindaco per non conoscere i militanti del suo partito e per aver delegato a terzi la scelta dei candidati.
Naturale ha concluso affermando che Torremaggiore non può tollerare questo avvicinamento, che porta con sé il rischio di degrado sociale e di intolleranza.
