“Alle elezioni europee con Farruggia ma la base amministrativa di tutto” – .

Gelo. «Una coalizione equilibrata e Di Stefano è la soluzione migliore, in linea con il percorso dell’agorà politica». Il coordinatore M5s Simone Morgana ha condiviso il percorso seguito dal partito a livello cittadino, con la strutturazione dell’agorà progressista che ha assunto progressivamente la consistenza attuale, anche con ingressi non proprio prevedibili. “Non credo che ci sia competizione con il Pd – sottolinea – abbiamo elettorati diversi che comunque arricchiscono l’alleanza. Il modello Gela? Le questioni amministrative sono sempre un capitolo a parte ed è molto difficile che gli accordi locali diventino modelli regionali o nazionali”. Il Movimento Cinque Stelle e i Democratici, sulla carta, hanno il compito prioritario di trainare la coalizione, innanzitutto con i numeri alle urne. Le tante vicende che si sono sviluppate nell’Isola e non solo hanno contribuito a creare una diffidenza reciproca tra Pd e M5s, che comunque non ha portato a drammatici disaccordi in città. Stanno cercando di proporre liste capaci di avere un riscontro alle urne. “Nuovi innesti? Se si presenteranno le condizioni, non le escluderemo. Tuttavia, la nostra lista è sostanzialmente chiusa. Sono anche convinta – prosegue Morgana – che adesioni come quelle della consigliera comunale Paola Giudice e del commerciante antiracket Franca Evangelista possano determinare una permanenza stabile nel partito. C’erano state discussioni ben prima della loro inclusione ufficiale nell’elenco. È stato un viaggio consapevole”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Capello stuzzica Leao, che frecciatina dell’ex milanista! – .
NEXT Omaggio alla grinta delle donne con Raffaella Ranise e lo Zonta club Sanremo ai Martedì Letterari – .