TERNI – Un disagio, quello delle dipendenze, che in Umbria raggiunge cifre socialmente critiche. Per questo la Comunità Incontro Onlus ha deciso di istituire anche a Terni, in Piazza della Pace, un centro di ascolto dedicato ai temi delle dipendenze, denominato Rifugio Sole. L’inaugurazione avrà luogo il 14 maggio alle ore 16, alla presenza del responsabile della struttura di Comunità Incontro. Onlus Giampaolo Nicolasi, al management e ai professionisti dell’équipe multidisciplinare, che parteciperà anche al taglio del nastro con alcuni ragazzi coinvolti nel percorso terapeutico.
Il nome non è stato scelto a caso: evoca quello di una struttura comunitaria che già esisteva a Terni negli anni ’90, e che ha dato molto al territorio in termini di sostegno e prossimità.
L’iniziativa nasce nell’ambito di un progetto di collaborazione sociale avviato tra la struttura terapeutica fondata da don Pierino Gelmini e padre Stefano Tondelli, della Caritas diocesana di Terni, volto a garantire al territorio un punto di riferimento di “prossimità” in cui ritrovare ascolto, assistenza psicologica, informazioni sulle sostanze e sulle loro conseguenze. Un centro, situato in un quartiere storicamente “complesso” ma a disposizione di tutta la città, che fornirà una forma concreta di aiuto e orientamento alle famiglie e alle persone con dipendenze patologiche. Una sfida che Comunità Incontro ha subito raccolto con spirito comunitario, pronta a dare il proprio contributo per il benessere della comunità e soprattutto dei giovani.
Uno degli obiettivi principali della missione comunitaria è quello di “essere in vantaggio” svolgendo un’intensa attività di prevenzione per combattere le dipendenze di ogni tipo e affermare il valore di uno stile di vita sano: insieme alla rete dei centri di ascolto, gli InDipendente Anche a Terni il progetto Salute ne è un esempio. Realizzato con il prezioso contributo della Fondazione Carit, rappresenta un fronte socio-sanitario contro le dipendenze con l’obiettivo di ridurre la mole evidente di lavoro a carico dei servizi sanitari locali che si occupano delle dipendenze, sottoposti a una domanda continua, soprattutto a causa dell’aumento dei comportamenti a rischio rilevabili nella Generazione Z e quindi nella fascia di età 12-19 anni. Salute indipendente, è sul campo da molti anni e fornisce immediato supporto sanitario con le sue unità di strada presenti sul territorio di Terni, Narni e Amelia, intercettando comportamenti predittivi dello sviluppo dell’uso di sostanze nelle aree a rischio e intervenendo di conseguenza, individualmente.
