Lunedì 13 maggio a Materaall’Hotel San Domenico, alle ore 12.00 si svolgerà la conferenza stampa nel corso della quale Vittorio Sgarbi, candidato di Fratelli d’Italia nella circoscrizione Sud alle Europee del 2024, incontrerà la stampa e i cittadini.
L’evento, fortemente voluto dall’ Dipartimento Provinciale Comunicazione di Fratelli d’Italia, dal Presidente provinciale del partito Michele Giordano e dal Presidente regionale del partito Piergiorgio Quarto, costituisce un’importante occasione di confronto e di dialogo tra il partito ed i cittadini con il candidato.
Sgarbi ha detto all’Ansa:
«La voglia di candidarsi è venuta dai leader del partito, Meloni, Donzelli e La Russa, con i quali ho parlato e ai quali ho dato la mia disponibilità».
Con la Meloni parlavamo da tempo, poi ne abbiamo parlato con Donzelli ad aprile e siamo ripartiti in questa fase finale delle candidature.
È nato così, poiché sono libero e ho il dono dei voti riconoscibili.
Agli Europei del 1999 ne feci 100mila al Nord Est, quasi come Berlusconi”.
I giornalisti sono invitati a prendere parte all’incontro.
Vittorio Sgarbi, già Sottosegretario di Stato alla Cultura e sindaco di Arpino, è nato a Ferrara l’8 maggio 1952.
Critico e storico dell’arte, professore ordinario di Storia dell’arte, accademico di San Luca, ha curato mostre in Italia e all’estero.
Sindaco di Urbino, presidente del MART di Rovereto, presidente della Fondazione Canova di Possagno, presidente di Ferrara Arte, assessore alle arti di Codogno, presidente del MAG – Museo dell’Alto Garda e presidente della Fondazione Cavallini Sgarbi che conserva il suo lavoro.
Nel 2011 ha diretto il Padiglione Italia per la 54a Biennale d’Arte di Venezia. È stato sindaco di Sutri (Viterbo), Salemi (Trapani) e San Severino Marche (Macerata). La serie di volumi dedicati al Tesoro d’Italia, storia e geografia dell’arte italiana, comprende Il Tesoro d’Italia.
La lunga avventura dell’arte (2013), Gli anni delle meraviglie. Da Piero della Francesca al Pontormo (2014), Dal cielo alla terra. Da Michelangelo a Caravaggio (2015), Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio al Tiepolo (2016), Dal mito alla bella fiaba. Da Canaletto a Boldini (2017), Il Novecento. Volume I: dal Futurismo al Neorealismo (2018), Il Novecento. Volume II: da Lucio Fontana a Piero Guccione (2019). Tra le sue pubblicazioni più recenti, La Costituzione e la Bellezza (con Michele Ainis, 2016), Leonardo. Il genio dell’imperfezione (2019), Caravaggio.
Il punto di vista del cavallo (nuova edizione 2021), Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi (2021), Raffaello. Un Dio mortale (2022), Canova e la sua bella amata (2022), Scoperte e rivelazioni. La caccia al tesoro dell’arte (2023).
