“Vi presentiamo la partita contro il Pistoia, squadra che pensavamo di trovare, le quote erano altissime ed è successo quello che ci aspettavamo. Vogliamo iniziare questi playoff, abbiamo seguito un percorso che sicuramente ci rende felici e soddisfatti per quanto riguarda la stagione regolare. Abbiamo dimostrato di saper giocare una buona pallacanestro sia in attacco che in difesa, abbiamo dimostrato di saper competere e di mantenere la vetta della classifica per molti giorni, e quindi è sempre bello ricordare che essere qui a tenere questo convegno Non è mai scontato, visto che purtroppo in questi giorni dell’anno scorso eravamo già in vacanza visto quanto accaduto nell’ultima partita di Scafati. Affrontiamo la grande sorpresa della stagione, il Pistoia che era partito con 4 sconfitte di fila dopo aver vinto meritatamente il campionato di A2. Una squadra che è stata costruita in modo eccellente dal Sambugaro e da tutto lo staff che ha partecipato e contribuito alla scelta dei giocatori. Lo hanno fatto con un budget sicuramente inferiore rispetto ad altre squadre, ma capita spesso che tu abbia qualche idea in testa e debba fare qualche scommessa. Nicola Brienza è stato molto bravo a mettere insieme tutti i pezzi, e ci vuole bravura e un pizzico di fortuna per far sì che tutti i pezzi vadano al loro posto. Non è un caso che Pistoia, come noi, è una delle squadre che è cambiata meno da inizio stagione, perché ha ritrovato continuità e grande entusiasmo. È una squadra che pur avendo un campo caldissimo al PalaCarrara, per ironia della sorte, delle 15 vittorie arrivate, 8 sono state in trasferta, anche su campi difficili e importanti, perché è una squadra che sa giocare con leggerezza, ma che ha un grande talento soprattutto nella metà campo offensiva.
Siamo impazienti di iniziare e vogliamo metterci alla prova e tuffarci in questo nuovo inizio. Abbiamo fatto una settimana di allenamenti davvero positiva, i giocatori sono concentrati e vogliono provare a dimostrare quale può essere il loro valore. Per giocare bene i playoff, e per cullare sogni ambiziosi, non possiamo fare a meno della difesa; quindi bisognerà sicuramente ripartire da quella che era una delle migliori difese del campionato. Vogliamo ripartire da lì, perché quella deve essere la nostra certezza a prescindere dall’avversario che abbiamo di fronte. Nel caso specifico del Pistoia, sappiamo bene come sono fatti e hanno nel loro pacchetto le ali Moore e Willis, che a fine stagione sono stati i migliori marcatori del campionato. Moore, soprattutto nel ruolo di playmaker, è capace di creare tantissimo con la palla in mano sia per sé che per i compagni. Varnado, un altro giocatore capace di ballare nel ruolo di 3 o 4, e che ha dimensioni doppie con la capacità di attaccare dal palleggio, la capacità di tirare da 3 punti e una grande pericolosità dando le spalle al canestro. Un’altra grande sorpresa del campionato è sicuramente Ogbeide, che ha dimostrato di mantenere il suo livello, di saper lottare sotto le balaustre e proteggere l’area con le sue doti di stoppatore e saltatore. Sono una squadra che conta 6 giocatori sempre in rotazione, e l’impatto degli italiani, grazie ad un grande senso di appartenenza, ha dato loro la possibilità di avere grandi prestazioni e grandi vittorie anche grazie al contributo di questi giocatori. Non ultimo il grande impatto del tiro da 3 perché è una squadra che riesce a creare dal palleggio, che riesce a creare tante situazioni di penetrazione e di scarico e ha tanti giocatori capaci di innescare quella che è un’arma che ha un enorme impatto nel basket moderno. Sarà una serie lunga e complicata, dove gli elementi da mettere sul tavolo saranno tanti, sicuramente come spesso accade, nel corso della serie, i vari aggiustamenti e adattamenti che si potranno apportare influenzeranno il risultato finale. Dobbiamo assolutamente pensare una partita alla volta con grande umiltà e con tanta voglia di dimostrare quale può essere il nostro valore. C’è la voglia di provare a superare il girone d’andata e raggiungere per la prima volta la semifinale perché ho avuto la fortuna di guidare questo girone da Capo allenatore e da soli non potremo farcela. Nonostante le polemiche, o quanto scritto e detto in questi giorni, non voglio assolutamente entrare nel merito, ma mi aspetto, spero e auguro una struttura piena e calorosa perché abbiamo assolutamente bisogno del sostegno di tutti e abbiamo la possibilità voglia di provare a fare grandi prestazioni anche per i nostri tifosi e insieme ai nostri tifosi”.
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Brescia
