TARANTO-PICERNO 0-0 – Ladinetti e Ferrara super. Arrestare gli aggressori – .

TARANTO-PICERNO 0-0 – Ladinetti e Ferrara super. Arrestare gli aggressori – .
TARANTO-PICERNO 0-0 – Ladinetti e Ferrara super. Arrestare gli aggressori – .

Vannucchi: intervento importante nel primo tempo su D’Agostino, nella ripresa come al solito. 6
Luciani: buona coprenza, precisa ed efficace. Ben allineato con il resto del dipartimento. 6
Micelli: un paio di errori nel corso della partita, poi la solita battaglia sull’anticipo e sui palloni alti. Il fallo su di lui che è costato il cartellino rosso a Murano. 6.5
Enrico: come con i suoi compagni, non rischia nulla sulle discese lucane. La ripresa consiste solo nel contenere le folate avversarie. 6
Valigie: gioca al massimo, con tanta voglia e caparbietà. Cerca anche un’occasione offensiva, ma senza fortuna. 6.5
Ladinetti: debordante nel primo tempo, detta ritmi e trame pericolose, anche se negli ultimi 15 metri crolla sempre tutto. Cresce con i minuti, un infortunio lo ferma. 7 (da 58′ Calvano: la sua presenza non cambia la solidità del reparto, anche quando Picerno spinge per l’ultimo assalto. 6)
Zonta: gioca ad alto livello, freddo e preciso. Si prende il fallo di rigore sprecato da Kanoute. 6,5 (da 85′ Fiorani: sv)
Matera: prestazione e atteggiamento da parte di uno che sa scendere in campo per queste partite. Porta tanta qualità in campo. 6 (da 46′ Bifulco: parte con il freno a mano tirato, qualche inconveniente ma non diventa mai del tutto pericoloso. 5.5)
Ferrara: un’altra rubrica di questa Taranto, che viaggia davvero su altri binari. Spinge fino alla fine, fa un paio di recuperi prodigiosi. 7
De Marchi: non bada a come si muove in campo, ma non riesce mai a penetrare in verticale. 5.5 (da 46′ Simeri: delude. La freschezza che dovrebbe avere non viene espressa, anzi. Non vince un rimbalzo, non entra mai in partita. 5)
Fabbro: si muove molto e si sacrifica in partita spalle alla porta. Tuttavia non riesce mai ad arrivare allo scatto. 5.5 (da 46′ Kanoute: in tre minuti colpisce un palo e sbaglia un rigore. Sembrava che volesse rompere la partita e invece ha perso, commettendo tanti errori. Un po’ meglio negli ultimi cinque minuti. 5)

Capuano: parte con un 3-5-2 inedito e con interpreti diversi per contrastare un avversario forte e fisico. L’espulsione di Murano cambia tutto ma aspetta la ripresa per passare al 3-4-3. Le sostituzioni sono giuste ma gli interpreti non sono in forma. Il turno è finito, ma ora occorre recuperare la forza mentale e fisica. 6.5

Picerno: una grande squadra, che avrebbe meritato più del sesto posto. L’espulsione di Murano complica non poco i piani. I lucani restano una delle squadre più belle di tutta la serie C. 6

Arbitro, Mister Nicolini del Brescia: mantiene l’animo calmo ma dirige con precisione. Gestisce il primo intervento del VAR su Iacovone, una decisione non facile e che ha cambiato il volto della partita. I gialli hanno ragione. 6.5

 
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