scopriamo la squadra di coach Rajola – .

Ruvo di Puglia ha puntato molto su giocatori che poco c’entrano con la Serie B, a cominciare dal fromboliere Darryl Jackson

Ruvo di Puglia si tratta di una corazzata partita con l’obiettivo dichiarato di salire di livello e piena di giocatori prelevati dalla categoria superiore per non fallire la missione. La missione, finora, ha avuto forse qualche intoppo di troppo, considerati i tanti infortuni che hanno messo in ginocchio la squadra dal pre-campionato ad oggi, oltre al doppio cambio al vertice tecnico che ha portato il tecnico in panchina a inizio stagione. aprile Stefano Rajola dopo la sostituzione del deputato Gianpaolo Ambricoche a sua volta ha assunto la carica di allenatore a marzo Federico Campanella. Finora la stagione della Tecnoswitch ha comunque ottenuto un secondo posto stagionale nel girone B (25 vittorie e 9 sconfitte) e il traguardo in semifinale alla Final Four romana di Coppa Italia. Il roster è molto lungo e fitto, tanto da potersi permettere il lusso di lasciare in tribuna due senior per ogni partita. E Ruvo ha puntato molto su giocatori che con la Serie B c’entrano poco, a cominciare dal fromboliere Darryl Jackson, probabilmente uno dei tre migliori giocatori del campionato. Super anche il duo in sala regia Contento E Traini rappresentano una coppia di serie A2, senza dimenticare quelli lunghi e talentuosi Leggio E Galmarini. A questi nomi pesanti vanno aggiunti quelli dei giocatori che sono certezze per la Serie B come Toniato, Ghersetti, Eliantonio E Diomede. Nei quarti Ruvo di Puglia ha faticato parecchio ad avere la meglio Piombinocapace di portare la serie fino alla decisiva gara-5, vinta dalla squadra di coach Rajola mercoledì sera al PalaColombo.

IL QUINTETTO

La stella della squadra è il fromboliere americano, 38 anni, con cittadinanza maltese, Darryl Jackson. In Italia gioca da 10 anni, prevalentemente in club di A2, tra cui Roseto, Casalpusterlengo, Forlì, Scafati e Chieti. In questa stagione è sceso in Serie B, dove domina, come dimostrano i 19,3 punti a partita, senza dimenticare i 2,4 assist e 3,1 rimbalzi in 31,6 minuti, tirando con il 45% da tre punti. Altro elemento di categoria superiore è il playmaker, classe 1991, Marco Contento (12.6 punti, 2.4 assist e 2.8 rimbalzi in 27.8′), reduce da stagioni in A2 con Roseto, Scafati, San Severo e già collaudato in B avendo giocato un grande ruolo contro Rieti. Completa il pacchetto esterno Luca Toniato, 10.4 punti e 5 rimbalzi in 30.9′, veterano della Serie B, avendo giocato con Rimini, Crema, San Vendemiano e Livorno, prima di approdare in Puglia la scorsa stagione. Nel reparto lungo il pugliese gioca un ruolo fondamentale Gianmarco Leggio, arrivato in estate dal Monferrato. Trent’anni, una carriera che lo ha visto protagonista in A2 e B, e una stagione in cui per rendimento e costanza è stato tra i migliori del Tecnoswitch. Tiratore dalla mano calda e precisa (44% da tre punti e 68% da due punti), finora ha portato anche 13,9 punti e 3,9 rimbalzi in 28,8 minuti. Completa il quintetto Lorenzo Galmarini, un altro lungo (2 metri) con mano gentile della fascia 6,75. Ex Montecatini, prima di arrivare a Ruvo ha giocato in A2 con l’Assigeco Piacenza e in quest’anno ha sfiorato la doppia doppietta come dimostrano 9.9 punti e 7.9 rimbalzi di media in 28 minuti.

LA PANCA

Il primo cambiamento negli esterni è il regista Andrea Traini, giocatore di talento e personalità che nella sua carriera ha difeso i colori di luoghi prestigiosi e storici del basket locale come Napoli, Recanati, Udine, Montegranaro, Torino, Rieti, Capo d’Orlando e Avellino. In Puglia ha segnato 13,4 punti, 5,5 rimbalzi e 3,4 assist in 29,8. La prima sostituzione dei grandi è quella eterna Mario Ghersetti, 42enne esterno italo-argentino, capace di essere ancora tra i protagonisti di questa Serie B, come dimostrano i suoi 7,1 punti e 5,2 rimbalzi in 20,2 minuti. Un altro big dalla carriera infinita è il classe ’88 Giacomo Eliantonio (4.9 punti in 16.4′), buon tiratore anche dalla distanza e altro elemento di grande personalità all’interno del roster. Anche tra quelli lunghi spicca il gigante (209 centimetri) Ilia Boev, classe 2001 che in carriera ha già vestito le maglie di Cantù, Chieti e Corato. Il suo contributo a Ruvo è di 4,8 punti e 3,2 rimbalzi in 10,8 minuti. Tra le ali ha anche responsabilità e verbali importanti Manuele Diomede, 34enne, veterano della B, già alle prese con le maglie di Chieti, Salerno, Rieti e Taranto. Per Diomede sono 6,2 punti in 18,9 minuti con le scarpette. Attualmente è fuori per infortunio Lorenzo Deri (3,4 punti in 15,9′), giocatore che in questa stagione ha perso diversi mesi in infermeria. Completano il roster infinito del Ruvo di Puglia Armin Mazic (1,1 punti in 13,8′) e Giacomo Granieri (0,1 punti in 2,4′).

L’ALLENATORE

Stefano Rajola è arrivato sulla panchina di Ruvo di Puglia a inizio aprile. Nato a Pescare nel 1972, da allenatore ha vinto uno scudetto sulla panchina dell’Amatori Pescara, per poi passare due stagioni sulla panchina dell’Ancona. Vice allenatore della Fortitudo Bologna, nel 2022 ha allenato il Chieti in A2, ma non è riuscito a evitare la retrocessione. Da giocatore è stato protagonista sui campi di A e A2, con una lunga carriera che lo ha portato a vestire, tra le altre, le maglie di Napoli, Cremona, Reggio Calabria, Teramo, Scafati, Ferrara.

 
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