Il disastro arriva anche in Piemonte: il Po è straripato in alcune zone del torinese, in particolare a Villafranca Piemonte e Cardè. Per il sindaco Matteo Morena si tratta di una normale alluvione, ma molte strade sono chiuse e la situazione meteo resta instabile, con alta allerta per possibili nuovi allagamenti
© Protezione Civile Piemonte / Twitter
Mentre in Emilia-Romagna la situazione è ancora disastrosa, il maltempo (o meglio, il crisi climatica) provoca danni anche in altre regioni d’Italia: questa mattina il Po è straripato tra Cuneo e Torino, in particolare a Villafranca Piemonte e Cardè.
E, anche se il sindaco di Cardè Matteo Morena parlare di “alluvione ordinaria” è un disastro, con strade chiuse e tempo che rimane instabile, con massima allerta per possibili nuovi allagamenti. Alle 15 in zona è prevista anche una nuova tempestaquindi l’allerta resta molto alta.
Previsioni 21 maggio 2023 Villafranca Piemonte © 3bmeteo
Si segnala la chiusura della strada provinciale tra Cardè e la Crociera di Barge. A breve la chiusura del ponte Cardè – si legge nella pagina web del Comune di Villafranca Piemonte – La viabilità Villafranca-Cardè-Saluzzo sarà interrotta alla rotonda nei pressi di Aimaretti
Come comunicato dalla Protezione Civile, sono stati aperti 90 Centri Operativi Comunali (COC) in Regione, 50 in provincia di Cuneo, 38 in provincia di Torino, più Casale Monferrato (AL) e Rocca d’Arazzo (AT) e sono 1170 i volontari al lavoro che si occupano principalmente di monitoraggio del territorio.
Poco fa il Po ha raggiunto il livello di pericolo a Moncalieri, e il pieno anche a Torino.
No, non è un “periodo di maltempo” né sono “normali rovesci primaverili”. Qui di solito facciamo fatica a vedere qualcosa.
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Fonti: Comune di Villafranca Piemonte / 3bmeteo / 3bmeteo Villafranca Piemonte / Ansa / Protezione Civile Piemonte / Twitter / Arpa Piemonte / Twitter / Dipartimento Protezione Civile / Twitter
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