CATANZARO L’invito “a tutti i cristiani, soprattutto ai giovani, a votare, reagendo alla tentazione della rassegnazione e dell’astensionismo e sognando operativamente insieme un’Europa che sia casa comune di giustizia e di pace”. Lo ha detto la Conferenza episcopale calabrese in vista delle elezioni europee, a conclusione della nota sui lavori della sessione primaverile della Cec. Nella nota, i vescovi della Calabria «hanno espresso la loro gratitudine al Signore e al Santo Padre per i giorni proficui della visita ad limina, che in spirito di fraternità e di gioia si è svolta dal 22 al 26 aprile». La riflessione della Cec si è concentrata su alcuni temi come la pastorale penitenziaria regionale, «condividendo con grande partecipazione e commozione la preoccupazione per la cura umana e spirituale dei detenuti, ascoltando le toccanti storie di dolore e di desiderio di riscatto, esprimendo preoccupazione per i delicatissimi situazione delle carceri, assicurando vicinanza e volontà di collaborazione riguardo al difficile inserimento civile di coloro che hanno scontato la pena e auspicando che in occasione del prossimo Giubileo la comunità cristiana sia più vicina a coloro che scontano la pena”. Infine – si legge nella nota – «i vescovi della Calabria, alla vigilia delle elezioni europee hanno invitato tutti i cristiani, soprattutto i giovani, a votare, reagendo alla tentazione della rassegnazione e dell’astensionismo e sognando operativamente insieme un’Europa che sia casa comune di giustizia e di pace”.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Abbastanza clicca qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato