Croci strappate e fotografie rotte. Lavori di restauro in corso
Legnano – Cosa si nasconda dietro questo episodio, che si spera resti unico, non si sa. I furti al cimitero del Parco non sono certo una novità, i furti di fiori sono ormai innumerevoli, ma questa volta i vandali hanno alzato l’asticella un po’ più in alto, infrangendo simboli sacri. Nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 maggio, i cippi di Campo San Marco, settore 4sono stati vandalizzati da ignoti che hanno pensato rompendo portafoto e cornici e deformando diverse croci applicate su lapidi. All’indomani del delitto, però, c’è un “angelo” di nome e di fatto che, armato di tanta pazienza, si è occupato di ripristinare il danno.
“Dove vedi il nastro ci sono tutte le pietre che ho riparato, Ssaranno una quindicina quelli presi di mira dai vandali”, dice Angelouno dei gestori del cimitero del Parco al lavoro. “Oggi avevo altri programmi, però ho preferito darmi da fare per la comunità”. Un’intera mattinata cercando di recuperare oggetti danneggiati.
Nel frattempo, però, questi episodi lasciano i cittadini sempre più sconcertati e i commenti non si risparmiano, anzi, si susseguono. C’è chi invoca la presenza delle telecamere, ma anche la necessità di catturare i colpevoli e”metterli a riparare il danno fatto“. “Questo campo doveva essere un gioiello, invece tra l’erba alta e i ripetuti furti di fiori è sempre un disastro, ma tutti i nostri cimiteri sono in stato di disastro”concludono alludendo anche all’altro Campo Santo della città, il Monumentale.
Jessica Urbani
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Jessica Urbani
Nata e cresciuta a Legnano, fin da piccola si interessa alle antiche storie della sua città. Collaborando con la redazione di Sempione News potrai rendere questa passione una realtà quotidiana.
