Acampada pro Palestine, finisce l’occupazione del Rettorato. È stata istituita una commissione che valuterà i futuri accordi – .

Si conclude dopo dieci giorni davanti al Polo Mattioli e una notte al Rettorato l’Acampada del Comitato Palestina Siena. Tende, materassi e striscioni con la scritta “Rettorato occupato” e “Intifada studentesca” saranno portati via da una trentina di studenti che questo pomeriggio hanno atteso con bandiere palestinesi e megafoni la fine del Senato accademico che ha discusso una mozione proposta dal Comitato. Mozione che chiede l’istituzione di osservatori sui programmi di cooperazione che l’Università ha con università israeliane o con industrie della filiera delle armi. La mozione è stata respinta, ma sarà comunque istituita una commissione per studiare e valutare in modo trasparente gli accordi, un “primo passo” per il Comitato che ha visto il sostegno di oltre cento docenti che hanno firmato la mozione, poi respinta dal il Senato . “Il Rettore ha suggerito una commissione del Senato che si occuperà di redigere tutte le convenzioni che l’Ateneo ha in questo momento – spiega Francesca Pagni del Comitato Palestina Siena -. Un modo per garantire trasparenza e accessibilità a tutti gli accordi attualmente in vigore”.

Simona Sassetti

Nato a Siena nel 1991, lavora a Siena TV dal 2016. Ha scritto prima per il Corriere di Siena, poi per La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in salsa. È allergica al machismo casuale. Le piace la politica e parlarne. Adora la pallavolo. Nel 2004 hai vinto uno di quei premi giornalistici della sezione giovani e nel 2011 hai deciso di diventarlo

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV orari e voli cancellati – .
NEXT Gli Oscar del welfare. Premiate 4 aziende forlivesi. Esulta il terzo settore – .