Stefano Rossoni, classe ’97, è uno dei giocatori biancorossi in scadenza di contratto. E sta inseguendo un record. Con oltre 230 presenze con la maglia della Vis è al quarto posto nella classifica storica, dietro a Comizzi, Lorenzo Paoli e Copponi. “Per me, che sono pesarese, sarebbe un orgoglio e un onore restare in questo club – ha detto in un’intervista a radio TWM – se restassi sarebbe il decimo anno. Se così non dovesse accadere, allora valuterò altre proposte. Ma per ora non lo farò, ho avuto contatti con altre società”.
Il difensore ha raccontato gli incredibili fatti della partita salvezza contro la Recanatese: “E dire che si parlava di partita bloccata, di un possibile 0-0, invece sono arrivate tutte quelle emozioni, è stato quasi uno choc”. I minuti finali al cardiopalma: “Ormai non speravamo quasi più nel 3-3 – ha detto – Ci siamo trovati in una situazione paradossale negli ultimi quattro minuti, abbiamo trovato il gol della vittoria ed è stata un’emozione fortissima. .” Poi quello che è arrivato dopo il fischio finale: “È stato un senso di liberazione totale, al termine di un anno duro e faticoso”.
E poi l’esultanza con i tifosi: “Non abbiamo vissuto un’invasione di campo come questa nemmeno quando abbiamo vinto la Serie D. Evidentemente c’era un senso di liberazione tra tutti i tifosi. Lo stadio era pieno al termine di una stagione così difficile che ha fatto la differenza”.
· Settore giovanile. La Vis Pesaro 1898 “comunica di aver licenziato il Responsabile del Settore Giovanile Enea Corsi. A lui vanno i migliori auguri per il proseguimento della sua carriera professionale”.