VIAREGGIO SI ILLUMINA CON “I PITTORI DELLA METACOSA” – Radio Senise Centrale – .

Il Comune di Viareggio, in collaborazione con l’ADAC di Modenaè lieta di presentare uno straordinario mostra d’arte contemporanea dal titolo “I Pittori della Metacosa”.

Sette illustri artisti – Giuseppe Bartolini, Giuseppe Biagi, Gianfranco Ferroni, Bernardino Luino, Sandro Luporini (celebre pittore e paroliere storico di Giorgio Gaber per quasi quarant’anni) Lino Mannocci e Giorgio Tonelli – esporranno le loro opere a la Galleria GAMC di Viareggio dal 1 giugno al 13 ottobre 2024.

L’inaugurazione, fissata per il primo giugno alle 18promette un’imperdibile esperienza approfondita nella tradizione della pittura figurativaguidato da curatore Adriano Primo Baldi e arricchito dal saggio critico di Luca Pietro Nicoletti.

“I Pittori della Metacosa” riuniti nel 1979 con un manifesto di poche parole che sottolineava l’importanza della ricerca artistica comune e della stima reciproca tra gli artisti: “Anche se non si può parlare propriamente di un gruppo, la mostra che presentiamo vuole essere qualcosa di diverso da una collettiva.

Ci siamo uniti non solo per rispetto reciproco, ma soprattutto per verificare la possibilità di una ricerca congiunta”.

Questo gruppo ha rappresentato una vera epopea creativa, sfidando le convenzioni artistiche sin dal suo inizio.

Un breve salto indietro nel tempo ci porta a Viareggio nel 1983quando a Palazzo Paolina Giuseppe Bartolini, Gianfranco Ferroni, Bernardino Luino, Sandro Luporini, Lino Mannocci e Giorgio Tonelli hanno tenuto una delle loro prime mostre.

Oggi, dopo quarant’anni e un lungo viaggio, sia di gruppo che individuale, tornano insieme a Viareggio.

Gli artisti del Metacosa animarono l’ambiente culturale milanese negli anni ’80lavorando nello studio di Gianfranco Ferroni e dando vita al movimento di tendenza chiamato “Metacosa“.

La loro prima mostra a Brescia nel 1979, curata dal famoso critico Roberto Tassisegnò l’inizio di una serie di mostre che coinvolsero città come Milano, Bergamo, Vicenza e molte altre.

Momento significativo nella storia del gruppo è stata la mostra dal titolo “Fenomenologia della Metacosa” allo Spazio Oberdan di Milano nel 2004a cura di Filippo Daverio.

Questo evento, che segnò l’esordio di Daverio come curatore, testimoniò il riconoscimento dell’importanza e dell’attualità del movimento artistico.

Philippe Daverio, noto critico d’arte e gallerista, è stato il curatore di questa mostra e, in precedenza, assessore straordinario alla cultura del comune di Milano.

La sua partecipazione alla mostra “Fenomenologia della Metacosa” nel 2004 ha rappresentato un momento significativo nel panorama artistico italiano.

La mostra “I Pittori della Metacosa”, curata da Adriano Primo Baldi, ex storico collaboratore di Philippe Daverio, si ispira al progetto ideato dallo stesso Daverio vent’anni fa nel capoluogo milanese.

Gli artisti del Gruppo sono gli stessi, ma le opere esposte attraversano il tempo, rappresentando l’intero percorso della loro attività, dal 1979 ad oggi.

Ogni pittore di questo gruppo ha la propria luce; la qualità e la sostanza della luce sono diverse in ciascuno di essi; la coincidenza della poetica non implica una coincidenza dello stile o della poesia.

Il fascino e la verità della mostra sta proprio in questo, nell’unire artisti molto diversi attorno ad un’idea comune, e quasi filosofia, della pittura.

L’evento, celebrato come una vittoria della cultura e della pluralità artistica, offre un’opportunità senza precedenti per immergersi nell’affascinante universo degli artisti che hanno resistito alla marea delle avanguardie per abbracciare una visione unica e audace della pittura figurativa.

Il Comune di Viareggio è orgoglioso di ospitare questa straordinaria mostra, offrendo al pubblico l’opportunità di approfondire l’opera di artisti che hanno segnato indelebilmente il panorama artistico della seconda metà del Novecento.

Alla mostra “I Pittori di Metacosa” è dedicato un voluminoso catalogo di 230 pagine con 110 riproduzioni a colori pubblicato dalle Edizioni Pendragon.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV La fioritura culturale e artistica di Agrigento nel V secolo aC – .
NEXT «La ripresa del progetto della discarica di Giammiglione è una sconfitta per Crotone» – .