Un nuovo bene confiscato da restaurare a Molfetta – .

Un nuovo bene confiscato da restaurare a Molfetta – .
Un nuovo bene confiscato da restaurare a Molfetta – .

Lo scorso 2 maggio, la Determinazione Dirigenziale n. era pubblicato. 530 con il quale è stato redatto il progetto definitivo per la ristrutturazione e valorizzazione dei beni confiscati al nostro delitto in Vico 1° Sant’Alfonso n. è stato approvato. 8.
Il fabbricato seminterrato è composto da quattro vani con alte volte in pietra ed è stato definitivamente confiscato il 18.04.2001, con decreto n. 8336 del Direttore Generale dell’Agenzia del Demanio. Fino alla confisca definitiva, il luogo è stato a disposizione di Antonio Andriani, uno dei protagonisti delle grandi operazioni antidroga degli anni Novanta, ucciso nell’androne della sua abitazione nel 2016.
L’intervento da 265mila euro rientra nel PNRR, Missione 5 – Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU. Il progetto denominato “Crocevia di storie” ha come obiettivo finale la creazione di un centro interculturale.
Per la realizzazione di tale progetto è necessario indire un apposito bando per l’affidamento dei lavori, nei tempi stringenti imposti dal finanziamento PNRR, e adottare il provvedimento di aggiudicazione definitivo da parte di 30.06.2024. Ci auguriamo che la macchina amministrativa riesca a portare a termine il progetto di ristrutturazione e a lanciare un avviso pubblico trasparente per la gestione del futuro centro interculturale.

 
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