Le opere di Giaquinto sotto i raggi X. Grande partecipazione per la mostra di Molfetta – .

Le opere di Giaquinto sotto i raggi X. Grande partecipazione per la mostra di Molfetta – .
Le opere di Giaquinto sotto i raggi X. Grande partecipazione per la mostra di Molfetta – .
Attraversando i corridoi della Biblioteca comunale di Molfetta, persi nella bellezza dei dipinti di Francesco Solimena e Corrado Giaquinto, esposti fino al 16 giugno, c’è un elemento in particolare che cattura l’attenzione dei visitatori. Si tratta di un pannello che riproduce l’immagine di una radiografia eseguita su una tela. Quella radiografia evidenzia le “modifiche” apportate da Giaquinto al volto e alla posizione di Sant’Anna mentre dipingeva la tela.

Obiettivo del Maestro era quello di dare la giusta “posizione” e la giusta “espressione” al volto della Madonna. Che, come si vede, è dipinto quattro volte. In qualche modo il visitatore riesce a percepire la tensione emotiva che spinse Giaquinto a correggersi. La tela, nella versione definitiva, può essere ammirata, in originale, insieme alle altre splendide opere esposte nella Fabbrica di San Domenico, a Molfetta.

La stessa che, finora, è stata inaugurata l’11 maggio, conta duemila visitatori con prenotazione fino a giugno da parte di scuole e associazioni del territorio. I visitatori, di tutte le età, provengono da tutta la provincia con interessanti incursioni turistiche. In mostra 23 dipinti ad olio (tra cui bozzetti e tele di maggiori dimensioni) e un inchiostro su carta “prestato” da varie collezioni private, per lo più inediti, da Giaquinto e dal suo maestro napoletano Francesco Solimena. Tutte opere originariamente parte della Collezione Bonasia.

Realizzata con il patrocinio del Comune di Molfetta, assessorato alla cultura, la mostra è stata realizzata, come progetto inaugurale, da “Partenope – Associazione per la diffusione dell’arte meridionale” il cui presidente, il professor Gaetano Mongelli, già docente di Storia dell’Arte Medievale e d’Arte Moderna presso le Università di Potenza e di Bari, nonché autentico testimone di una lunga vocazione personale e professionale alla figura del maestro molfettese, si è incaricato della redazione di un ricco catalogo ragionato di commento dei dipinti esposti.

Una mostra originale, un evento che il sindaco Tommaso Minervini e l’assessore alla Cultura Giacomo Rossiello, hanno presentato come prologo all’inaugurazione della nuova pinacoteca nell’ex Palazzo Tributi di corso Dante. La mostra, con ingresso gratuito, è visitabile tutti i giorni, compresi i festivi, fino al 16 giugno, dalle 10 alle 13 (ultimo ingresso alle 12,30) e dalle 17 alle 21 (ultimo ingresso alle 20,30).

 
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