Lorenzo De Silvestridifensore di Bolognaha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del 2-0 la “Ferraris” ha perso contro il Genoa: “Quest’anno ci siamo ritrovati spesso a cena in settimana anche con lo staff. In una cena offerta dal mister abbiamo tenuto da parte una bottiglia e di questa abbiamo voluto stapparla stasera per festeggiare il raggiungimento della Champions League. Per il Bologna mi sono fatto anche i capelli rossoblù, mentre ora festeggeremo con Thiago Motta, avevamo la certezza matematica dell’Europa, il mister ci ha chiesto cosa volevamo fare: mollare o puntare alla Champions? Nello spogliatoio ci siamo guardati e abbiamo detto di puntare alla Champions. È stato un anno magico. Abbiamo espresso un gioco chiaro fin da inizio campionato e, nel frattempo, si è creato un gruppo importante, una famiglia che ha messo da parte gli obiettivi individuali per riportare il Bologna in Europa. I tifosi ci hanno invaso ovunque, anche a Casteldebole dopo le trasferte”.
Cosa ha detto a Thiago Motta a fine partita?
“Resta tra me e lui. È arrivato in un momento difficile. Ho giocato insieme in Nazionale con Thiago Motta, ci siamo confidati spesso perché siamo quasi coetanei: lui ha capito cosa potevo dare alla squadra anche fuori dal campo, si è creato un rapporto diverso da quello tra giocatore e giocatore. allenatore.”
Thiago Motta lascia l’asticella molto alta per chi arriva…
“Ne siamo consapevoli. È stata una stagione fuori dal comune. La filosofia del Bologna è importante, la società è forte e solida: i giocatori sono maturati, è un gruppo che ha affiatato anche fuori dal campo. Siamo consapevoli di aver fatto tanto, guardiamo al futuro con grande positività”.
Continuerà la sua avventura al Bologna?
La mia idea è continuare, ma poi dovrò parlare con la società”.