Malinovskyi accende, Bologna mai in partita – .

Genoa-Bologna, gara valida per la trentottesima giornata di Serie A, si è conclusa con il punteggio di 2-0, grazie alle reti di Malinovskyi e Vitinha. Partita arbitrata da Alberto Santoro del Messina. Con questo risultato il Genoa chiude undicesimo, mentre il Bologna rischia di essere superato sia dalla Juventus che dall’Atalanta, chiudendo così al quinto posto. Di seguito i voti per i protagonisti del match.

Le pagelle di Genova

Nicola LEALI 6 – Parato sul palo, poi sicuro sulla destra dal limite di Fabbian. Per il resto non devi lavorare troppo (dal 86′ Daniele SOMMARIVA sv)

Giorgio CITTADINI 6.5 – Al suo esordio da titolare in Serie A, è stato incoraggiato da compagni e tifosi e ha messo in mostra una prestazione più che positiva. Forte e mai domo. Promossa (dal 77′ Alan MATTURRO sv)

Alessandro VOGLIACCO 6 – Si fa colpire in testa da Fabbian, che fortunatamente centra il palo di Leali. Per il resto racchiude bene l’evanescente Castro.

Johan VASQUEZ 6.5 – Stai attento anche tu. Deve vedersela con Orsolini, ma non permette praticamente mai al nazionale italiano di mirare su di lui e tirare con calma.

Stefano SABELLI 6 – Non ruba l’occhio, ma lo fa, rispettando i dettami tattici impartitigli da Gilardino (dal 63′ Djed SPENCE 6 – Ordinaria amministrazione)

Morten THORSBY 6.5 – La solita generosità in mezzo al campo, la solita grinta. E poi manda in porta Vitinha e mette i brividi con un inserimento davanti a Ravaglia.

Ruslan MALINOVSKYI 7 – Qualità superiore. Con quel sinistro può fare praticamente quello che vuole, come dimostra il perfetto piazzamento per il vantaggio del Genoa (dal 63′ Kevin STROOTMAN 6 – Chiude nel migliore dei modi l’esperienza con il Genoa)

Morten FRENDRUP 6.5 – L’uomo del Genoa ovunque, come sempre. Corre per quattro e, nonostante non si faccia molto notare, si fa sentire eccome.

Aaron MARTIN 6.5 – Fa su e giù sulla fascia, confermandosi prezioso sia nella propria metà campo che in quella altrui. Perfetto l’assist che realizza Malinovskyi.

Albert GUDMUNDSSON 6.5 – Gli basta un lampo per ribaltare una prestazione apparentemente poco emozionante: mancato il bacio per Vitinha e 2-0. Da lì in poi è stato bello e divertente, anche se nei minuti di recupero hanno segnato un gol da non credere.

VITINHA 7 – Ha una voglia matta di concludere nel migliore dei modi e ci riesce: per due volte spreca la palla del raddoppio, ma la terza occasione, alla fine, è quella buona (dal 77′ Caleb EKUBAN sv)

Allenatore Alberto GILARDINO 7 – Prende la partita nel modo giusto, la tratta sul serio e la conseguenza è evidente: il Genoa chiude forte davanti ai propri tifosi.

Malinovskyi esulta, Genoa-Bologna

Credito fotografico Getty Images

Le pagelle del Bologna

Federico RAVAGLIA 6 – Raccoglie innocentemente due palloni nella propria porta. Proprio come Leali, non ha bisogno di effettuare parate per ricordare (dal 86′ Nicola BAGNOLINI sv)

Lorenzo DE SILVESTRI 5.5 – Fuori posizione nell’azione di vantaggio del Genoa. Poi prova a dare una mano in attacco, ma senza troppi effetti (dal 86′ Tommaso CORAZZA sv)

Sam BEUKEMA 4.5 – Per due volte ha faticato dietro a Vitinha, che per fortuna lo ha graziato prima dell’intervallo. Poi perde malamente la palla che porta al raddoppio del portoghese. Nel finale concede il tiro anche a Ekuban. Brutta serata.

Jhon LUCUMI 5 – Dopo aver regalato un gol a Chiesa lunedì, ha quasi fatto lo stesso contro Vitinha. Non ha modo di chiudere la linea di passaggio di Gudmundsson per il suo compagno di squadra.

Charalampos LYKOGIANNIS 6 – In difesa non si lascia rimettere in piedi e, in un paio di occasioni, crea condizioni decisamente pericolose.

Oussama EL AZZOUZI 5 – Sottotono. Poco positivo da segnalare nella sua prestazione. Rischia qualcosa di più del giallo per una vivace protesta contro l’arbitro.

Nikola MORO 5.5 – Cerca di fare il Freuler, ma non è serata per nessuno e nemmeno per lui. Bel cross per il colpo di testa di Fabbian sul palo, poi tanto dribbling sterile.

Giovanni FABBIANO 6.5 – Galleggia tra centrocampo e trequarti e nella prima ora è il più pericoloso del Bologna: colpisce di testa il palo e sfiora il gol dal limite (dal 60′ Kacper URBANSKI 5.5 – Va a mimetizzarsi nella grigia sera della squadra)

Riccardo ORSOLINI 5.5 – Si esibisce con un paio di ganci di alto livello, ma senza riuscire effettivamente ad accendere la luce (dal 60′ Jens ODGAARD ​​​​5.5 – Il suo ingresso non cambia molto in attacco)

Santiago CASTRO 5 – Prova a giocare per la squadra, lotta, si muove, ma si fa servire poco e non punge praticamente mai.

Alexis SAELEMAEKERS 5 – Opaco. Prova a inventarsi qualcosa di utile ma, come Orsolini sulla fascia opposta, non ci riesce e non chiude la partita (dal 70′ Jesper KARLSSON sv)

Allenatore Thiago MOTTA 5 – Schiera una squadra rivoluzionata e pagane le conseguenze. Non proprio il modo migliore per concludere un campionato memorabile.

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