Treviso, Fred Hersch, Drew Gress e Joey Baron, tre stelle del jazz al Del Monaco, | Oggi Treviso

Treviso, Fred Hersch, Drew Gress e Joey Baron, tre stelle del jazz al Del Monaco, | Oggi Treviso
Treviso, Fred Hersch, Drew Gress e Joey Baron, tre stelle del jazz al Del Monaco, | Oggi Treviso

TREVISOIl Treviso Suona Jazz Festival arriva questa sera al Teatro Mario Del Monacocon tre stelle della scena jazz mondiale, esclusivamente in Italia: Fred Hersch, Drew Gress, Joey Baron.

Fred Hersch è uno dei pianisti più significativi del nostro tempo, un’influente forza creativa, che ha plasmato il corso della musica jazz per oltre tre decenni come improvvisatore, compositore, educatore e bandleader. Quindici volte nominato ai Grammy come pianista, altre tre volte per la formazione in trio, e descritto dal New York Times come “un Maestro dal tocco unico”, il pianista americano è un artista davvero straordinario, con uno stile che fonde la tradizione e innovazione, lirismo ed energia, linguaggio jazz e cultura classica, e la cui lezione è caduta in gran parte sulla nuova generazione di grandi pianisti jazz, come gli ex studenti Brad Mehldau e Ethan Iverson. Il trio Hersch incarna nel suo massimo splendore il concetto di trio con pianoforte modellato sulla tradizione billevansiana, ma il modello è anche ampiamente aggiornato: gli sviluppi armonici, le finezze ritmiche e il suono complessivo denotano una marcata individualità, pienamente contemporanea. Hersch si presenta alla guida di una formazione completata da formidabili musicisti che frequenta regolarmente da molti anni, Drew Gress al contrabbasso e Joey Baron alla batteria, una delle sezioni ritmiche più efficaci in circolazione, capace di portare l’immaginazione ritmica del pianista al americani ai massimi livelli. Posti disponibili e esauriti, i biglietti possono essere acquistati al botteghino del Teatro Del Monaco oppure online.

Ma gli eventi di questa giornata ricca di feste iniziano nel pomeriggio. Nella Loggia dei Cavalieri, alle 18, si esibirà l’ensemble dei giovani allievi del laboratorio del festival, sotto la direzione di Francesca Bertazzo Hart, Ettore Martin, Bruno Cesselli, Luca Colussi. Un contributo importante al clima del TSJF è dato dai tanti giovani che ogni anno arrivano da tutto il Triveneto. Sono gli iscritti al laboratorio, che si rinnova anche quest’anno, e che si svolge in collaborazione con il Conservatorio di Musica Agostino Steffani di Castelfranco V.to e l’Associazione Musicale Francesco Manzato di Treviso. Le iniziative educative del festival mirano a creare occasioni di crescita artistica, umana e professionale. Durante lo spettacolo, grazie al sostegno del Rotary Club Treviso Nord, verranno assegnate delle borse di studio per l’accesso ai corsi estivi di Umbria Jazz Clinics 24. “Offrire nuove opportunità ai giovani talenti è pura gioia da condividere” dichiara Nicola Bortolanza direttore dello festival, “il ruolo dei giovani, e gli spazi a loro dedicati in questa edizione, sono un valore aggiunto per questa manifestazione sempre più inclusiva e in crescita”.

Domani alla Loggia dei Cavalieri è il turno dei docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio Steffani di Castelfranco Vento, una formazione composta da alcuni tra i migliori musicisti del jazz italiano, tra cui Gianluca Carollo, Mauro Ottolini, Francesca Bertazzo, Ettore Martin, Bruno Cesselli, Federico Malaman, Luca Colussi.


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