Ferrara, costretta a prostituirsi, scappa e trova aiuto nell’Esercito e nella polizia locale Gazzetta di Reggio – .

Ferrara, costretta a prostituirsi, scappa e trova aiuto nell’Esercito e nella polizia locale Gazzetta di Reggio – .
Ferrara, costretta a prostituirsi, scappa e trova aiuto nell’Esercito e nella polizia locale Gazzetta di Reggio – .

Ferrara La scorsa settimana gli agenti della Polizia Locale di Ferrara hanno denunciato un cittadino rumeno di 34 anni per sfruttamento della prostituzione e violenza privata.

Gli agenti, passando davanti al piazzale della stazione, hanno notato una ragazza che correva verso i militari dell’Esercito come per chiedere aiuto. Nel frattempo, uno dei suoi connazionali le ha urlato contro e ha cercato di portarla via dai soldati.

L’uomo – poco distante – è stato prontamente fermato dagli agenti locali e subito portato nella sede di via Tassoni.

Nel frattempo la ragazza, con l’aiuto di un interprete, ha deciso di raccontare la sua storia agli agenti: ha riferito di essere arrivata in Italia circa un mese fa insieme a qualcuno che le aveva prima promesso un lavoro e poi subito costretto a farlo. nella prostituzione. . L’avrebbe inoltre molestata con minacce e intimidazioni, temendo anche ritorsioni nei confronti della sua famiglia residente in Romania nel caso si fosse ribellata.

Dopo giorni di abusi, i due avrebbero avuto l’ennesimo litigio causato dalla decisione della ragazza di ritornare nel Paese d’origine. Proprio in quel momento la donna era al telefono con la madre, residente in Romania, alla quale raccontava la sua situazione per lei non più tollerabile e la madre stessa le consigliò di avvicinarsi a quelle “divise” che erano lì in quel momento e che evidentemente percepiva come un rifugio in caso di minaccia continua. Allora la donna non ha esitato a rivolgersi a loro, ai militari, alle donne e agli uomini della polizia locale che hanno sventato l’ennesima molestia.

La ragazza, rinfrancata e rincuorata dagli agenti, ha deciso di sporgere denuncia ed è stata poi affidata alle cure di una struttura protetta che le fornirà il necessario supporto psicologico.

L’uomo, che fino ad allora non aveva precedenti penali in Italia, è stato denunciato a piede libero per sfruttamento della prostituzione e violenza privata.

Sono in corso le indagini condotte dalla Polizia Locale, anche in relazione al materiale sequestrato, che – sotto la direzione della Procura di Ferrara – potrebbero portare a ulteriori sviluppi.

 
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