(ANSA) – TARANTO, 25 MAG – Il consiglio comunale di Taranto ha approvato l’istituzione di un’area marina protetta (AMP) nelle acque del capoluogo ionico, “un’iniziativa che si allinea perfettamente – si legge in una nota del Comune – con gli ‘Obiettivi di sviluppo sostenibile’ dell’Agenda ONU 2030, e in particolare con l’obiettivo 14 ‘La vita sott’acqua’”.
“L’Amministrazione – dichiara il sindaco Rinaldo Melucci – confermando la propria attenzione verso le tematiche ambientali ha rinnovato il proprio sostegno all’iniziativa, impegnandosi a collaborare strettamente con le direzioni e gli uffici competenti al fine di supportare gli uffici tecnici del Ministero dell’Ambiente e dell’Energia. sicurezza e il gruppo di lavoro di Ispra, creando un esempio di sinergia istituzionale per il bene comune. Mai come oggi l’esigenza di conservare e utilizzare i mari e le risorse marine in modo sostenibile è considerata una priorità. promuovere lo sviluppo sostenibile”. “L’istituzione di un’area marina protetta a Taranto – aggiunge l’assessore all’Ambiente Stefania Fornaro – non è solo un atto di tutela ambientale, ma anche un segnale forte di una politica che guarda al futuro, che valorizza le risorse naturali come volano di sviluppo economico e sociale e che pone la città di Taranto come modello di riferimento nel Mediterraneo e non solo.
L’istituzione di un’AMP rappresenta un’azione concreta verso la conservazione della biodiversità marina e l’uso sostenibile delle risorse, garantendo al contempo nuove prospettive di sviluppo economico e sociale per la città.” Il provvedimento, evidenzia il Comune, “segue la direzione tracciata dalla legge di bilancio 2021 che ha riconosciuto l’importanza strategica delle Isole Cheradi e del Mar Piccolo inserendole tra le nuove aree di appalto marittimo”. (ANSA).