Playoff, Sirio Salerno ’92 vince l’andata della semifinale contro il Perugia – .

Playoff, Sirio Salerno ’92 vince l’andata della semifinale contro il Perugia – .
Playoff, Sirio Salerno ’92 vince l’andata della semifinale contro il Perugia – .

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Momento della lettura: 3 minuti

Davanti ai 300 del PalaSilvestri-Itsvil Arena, il SirioSalerno ’92 vince la semifinale d’andata dei playoff nazionali di B femminile contro Sisas Perugia. Finisce 71-55 al termine di una partita combattuta che avrebbe potuto riservare un vantaggio maggiore verso la fine, quando però si è fatta strada anche la stanchezza. Sabato 1 giugno al PalaPellini è in programma il ritorno nella città umbra: in caso di parità di vittorie sarà la differenza reti a decidere chi si qualificherà alla finale con in palio la A2. Salerno partirà dal vantaggio di +16.

La partita. Prima il break 6-0 salernitano in un paio di minuti, poi Pollini con due triple per il pareggio. La Salerno scatta con la fisicità di Silatsa e la precisione chirurgica di Oliveira, gli umbri restano a contatto: +4 per i campani a 3:30” dal primo break. Timeout chiamato da coach Visnjic sul 14-10, partita molto fisica. Ok difesa per i granata, che chiudono il primo quarto sul 18-12. Si riprende con la Salernitana infuocata, subito a +10. Importante l’impatto di Scala e Takrou sulla partita. L’ex anconetano si fa protagonista a metà periodo e anticipa tutti trasformando l’azione da difensiva ad offensiva per il 32-16. Valerio e De Mitri a segno, soprattutto in fase di non possesso palla. Orchi dà filo da torcere all’ex Cragnolino, costringendola ad applicarsi dalla lunga distanza. Ne segna due, poi replica sull’altro fronte con Oliveira, regista di assoluto spessore. Bella partita, difesa truce: Salerno vola sul +18, poi ancora Argentina e Parolai rosicchiano qualcosa e si va all’intervallo sul 43-29. Nel terzo quarto nessuno segna per quasi tre giri di cronometro. Sblocca Oliveira in contropiede per il salernitano che beneficia di un Silatsa incontenibile (30 punti finali, capocannoniere) e di una difesa al top. Anche la squadra di Visnjic è più lucida dalla lunetta e riesce a non perdere terreno dopo mezz’ora (57-41). Intensità alta, anche un pizzico di stanchezza per le due squadre. Sirio ancora sul +20 con Silatsa a 7′ dalla fine (61-41). Dopo due minuti Scala esce, quinto fallo. Il Salerno perde lucidità e alcuni palloni sono troppo ingenui in attacco, precludendosi la possibilità di un allungo importante anche con una buona difesa. Finisce però 71-55, un buon margine per affrontare la gara di ritorno con consapevolezza dei propri mezzi.

Il commento dell’allenatore Njegos Visnjic a fine partita: “In più di un’occasione avevamo troppa fretta, eravamo un po’ fuori ritmo ma va bene così, dovevamo mettere in moto la macchina dopo ventitré giorni di sosta. A Perugia vogliamo chiudere la serie a nostro favore. A noi il vantaggio non interessa molto, abbiamo dimostrato che anche giocando non ai nostri soliti ritmi siamo riusciti a portare a casa il risultato. Abbiamo ancora una settimana di lavoro e vedremo come migliorare. Non mi resta che abbracciare tutte le ragazze e capire se ci sono stati momenti brutti. Complimenti anche al Perugia che ci ha reso la vita difficile puntando la partita sulla fisicità. Abbiamo il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Al ritorno proveremo a vincere, andremo lì senza paura”.

TABELLA – SIRIO SALERNO ’92-SISAS PERUGIA 71-55 (18-12; 43-29; 57-41)

SALERNO: Oliveira 23, Valerio 2, Orchi 7, Scala, De Mitri 8, Tagliaferri nessuno, Esposito nessuno, D’Amico nessuno, Takrou 3, Virgilio nessuno, Silatsa 30, Soltreni. Allenatore: Visnjic.

PERUGIA: Parolai 7, Bartolomeo 9, Olajide 2, Soli 6, Pollini 8, Aquinardi, Cragnolino 13, Falkowska 10, Cernicchi ne, Manganiello, Vescovi ne. Allenatore: Posti.

Arbitri: Lillo-Morra

NOTA. Scala e Valerio vengono espulsi per 5 falli.

 
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