PISTOIA
Di fronte ai dati diffusi nei giorni scorsi sul taglio dei fondi Pnrr per quasi tutti i comuni, il Pd ha attaccato la scelta fatta dal Governo, e in particolare dal ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti che, proprio sabato scorso, è stato ospite a Montecatini insieme al candidato sindaco del centrodestra Luca Baroncini. “Meloni e Giorgetti hanno applicato un criterio aberrante – afferma Riccardo Trallori, della segreteria provinciale del Pd – più risorse sarete riusciti a intercettare grazie ai bandi e, proporzionalmente, vi verranno tolte risorse destinate a coprire le spese correnti. Quindi non solo le mele sono andate con le pere ma è stato penalizzato chi era stato virtuoso. Non solo: gli investimenti finanziati con il Pnrr richiederanno in futuro costi di manutenzione ordinaria che in alcuni casi sono già privati di copertura, gli enti locali che hanno saputo dimostrare capacità progettuale e di investimento sono letteralmente in ginocchio, nel frattempo, in in quest’ultima settimana di campagna elettorale, il silenzio degli amministratori pistoiesi di Fratelli d’Italia, a partire dal sindaco, è assordante. Tomasi”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’impulso dato dall’intera dirigenza provinciale dei dem con, in testa, il segretario Alessio Torrigiani.
“Avremo oltre 800mila euro di tagli che si tradurranno in meno servizi e meno possibilità per i cittadini – si legge nella nota del Pd pistoiese – i comuni più colpiti sono quelli che hanno ottenuto maggiori finanziamenti dal Pnrr, cioè quelli virtuosi e in grado di attrarre investimenti. Ciò significa che negli asili nido non si potranno pagare gli insegnanti o mancherà la cura del verde pubblico e dell’illuminazione stradale. Noi ci opponiamo fermamente a questo piano e ci impegniamo a evitare l’ennesimo attacco ai candidati sindaci della destra nei Comuni riguardo a questa gravissima decisione del Governo?”.