È ancora il Teatro per raccontare e ricordare il Delitto Matteotti, Martedì 11 giugno alle 20.30 all’Auditorium Fausto Melotti di Roveretoquando Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Rondino, per la regia di Matteo Marsan, porteranno in scena lo spettacolo”Il corpo“.
Velia Titta, poeta e scrittore; Anna Kuliscioff, medico, politico e giornalista; Giulia Shuchtintellettuale, musicista, attivista; Margherita Sarfattiintellettuale, critica d’arte, giornalista: quattro grandi donne il cui destino fu legato a quello di quattro protagoniste della politica italiana del Novecento, Giacomo Matteotti, Filippo Turati, Antonio Gramsci e Benito Mussolini. Dentro la Storia con la A maiuscola prendono forma le scelte di ognuno di loro. Nel periodo che segnerà il passaggio alla dittatura fascista, in cui il rapimento, l’omicidio ed infine la ritrovamento del “corpo” di Giacomo Matteotti, li vediamo agire, pensare, sentire, assumersi la responsabilità delle loro scelte. Ci sono eventi che cambiano profondamente la storia. Eventi per i quali esiste un prima e un dopo. Il delitto Matteotti è uno di questi.
La replica a Rovereto è curata da Martedì in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara e con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali. L’iniziativa è inserita nel programma delle celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Matteotti patrocinato dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Fondazione Museo Storico del Trentino e dal Comune di Pejo Terme, e per l’occasione la mostra “Arte e Fascismo” sarà aperto fino a mezzanotte. Entrata gratis sia al museo (dalle 18) che a teatro.
