MODENA. Quella che si avvicina è una settimana importante per Modena. Sono tanti i nodi da sciogliere per il diesse Andrea Catellani. Innanzitutto c’è da risolvere la questione dei rinnovi dei due portieri in scadenza, oppure Andrea Seculin e Filippo Vandelli. Il contratto di entrambi scade il 30 giugno, e quindi nei prossimi giorni è probabile che le parti si incontrino per trovare una soluzione che accontenti tutti. Seculin è il principale indiziato per restare ancora come vice di Gagno, che ora è tornato a tutti gli effetti portiere titolare del Modena. Per Vandelli, invece, il discorso è a parte visto che, dalla prossima stagione, non sarà più under, ma occuperà invece un box dedicato agli over (massimo 18 per squadra). Quindi il classe 2000 potrebbe decidere di andare a cercare fortuna altrove, e allora il ruolo di terzo portiere potrebbe essere occupato da un profilo più giovane.
Le prime mosse
Dopo aver sistemato la questione rinnovo, Catellani potrà concentrarsi sui primi innesti, magari partendo da parametri zero. Al momento i giocatori individuati dal direttore delle Canarie sono due: Tommaso Alberti e Mattia Caldara. Il primo è un attaccante, classe 1998, reduce da una stagione in doppia cifra con il Fiorenzuola, in Serie C. Il contratto di Alberti con il club pisano, che ha un passato nel Pisa, è scaduto dopo la retrocessione in D. C’era forte interesse per lui da Cittadella e Brescia, ma sembra che Catellani sia riuscito a fiutare per primo il tiro, facendo la mossa giusta. Per Alberti sarebbe pronto un biennale e, nelle idee di mister Bisoli, prenderebbe il posto di Luca Strizzolo, sempre più ai margini del Modenese e mollato fin dall’inizio.
Il grande suggerimento
Caldara, invece, è il grande ispiratore di queste ultime settimane. Il difensore viene esonerato dopo un’esperienza negativa al Milan, con parentesi al Venezia e allo Spezia in Serie A. La scorsa stagione è stata davvero sfortunata per l’ex prodotto delle giovanili dell’Atalanta, costretto a saltare gran parte dell’anno per un infortunio alla caviglia. Ora Caldara sarebbe alla ricerca di una nuova esperienza, per rilanciare la sua carriera. Il Modena si è fatto avanti, offrendo al giocatore un contratto, inferiore a quello preso al Milan, ma con la possibilità di essere titolare al centro della difesa in coppia con Zaro. Per questo Caldara ora sembra sul punto di accettare un salto di categoria, incassare qualche milione in meno, ma tornare finalmente al centro del progetto, infortuni permettendo.
Gli ex
Intanto dalla Calabria arrivano notizie interessanti che riguardano due ex giocatori gialloblù. Il direttore sportivo Davide Vairà è in costante contatto con la Catanzaromentre per il signor Paolo Bianco Il Cosenza si è interessato e ha appena salutato Guglielmo VIali.
