Donatello ko a Parma, si chiude una stagione memorabile – .

JUVENTUS CLUB PARMA-DONATELLO 3-0
Obiettivi: pt Lazzarotti; san Bucci, Scarpino

JUVENTUS CLUB PARMA: Scucchi, Sassi, Saccani, Cogni, Dondi, Girasole, Bucci, Lazzarotti, De Pietri, Bulat, Massari. Allenatore: Juri Bagatti.

DONATELLO: Hajdic, Di Litta, Casoria, Beorchia, Comar, Pittao, Cecotti, Ghidarcia, Touiri, Keqi, Stocco. Allenatore: Federico Carducci.

ARBITRO: L.Scicolone. Assistenti: F. Condrut, B. Popovic.

Si chiude la rincorsa alla finale italiana per il‘Sotto i 15 anni del Donatelloche nel secondo incontro della Final Six nazionale si arrese 3-0 Juventus Club Parma. Un risultato decisamente falso in base a quanto visto in campo, con la squadra di Udine capace di mettere più volte in difficoltà il Parma, ma dimostrandosi più cinica.

Nel primo tempo la grande occasione di Donatello arriva dai piedi di Casoria, che, al termine di una bellissima azione, colpisce il palo interno con la palla che supera la linea di porta prima di essere parato. Al primo vero attacco, però, la Juventus Club si è guadagnata un rigore per fallo Comarprontamente trasformata, che manda la partita al riposo sull’1-0 locale.

Nella ripresa Donatello non si è arreso e anzi ha continuato a pressare, con il mister Carducci che si gioca anche la carta del classe 2010 Mina, trequartista molto interessante dell’Under 14. Non è però il pomeriggio di Udine, visto che Casoria viene fermato ancora una volta da un legno, questa volta dalla traversa.

Negli ultimi 5′, con gli ospiti che si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio, la Juventus Club affonda altre due volte, vincendo la partita con un netto 3-0.

A fine gara, così Federico Carducci, allenatore di Donatello: “Eravamo un po’ in difficoltà numericamente per alcune assenze, ma abbiamo comunque giocato la nostra partita, provando più volte a segnare. Dispiace per il rigore di Comar, uno dei migliori di questa stagione. L’annata, in ogni caso, mi rende orgoglioso. Siamo partiti con un gruppo importante, ma arrivare a competere con i migliori italiani non era scontato. C’è rammarico perché, tra oggi e l’ultima partita contro l’Alcione, con un po’ più di fortuna saremmo potuti arrivare in finale. Ma sono contento perché tutti i ragazzi hanno dato il massimo e sono cresciuti molto”.

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Palermo, lavori in corso per il futuro. Tre giocatori del Sassuolo nel mirino” – .
NEXT Leclerc e la sua ossessione per la vittoria – .