A due giorni dall’incontro romano con Giuseppe Conte per discutere tra l’altro della regola del due mandati Beppe Grillo fa il suo primo commento pubblico sulla sconfitta di Movimento 5 Stelle agli europei. Durante lo spettacolo’Io sono un altro‘ nel teatro romano di Fiesole (Firenze) il Garante M5s ha scherzato sul leader che oggi si è preso la responsabilità di quel 9,99% di voti raccolti l’8 e 9 giugno: “È un momento storico, ieri ho incontrato Conte, mi ha fatto un’impressione” poco tenero”, ha detto. “Ha ottenuto il maggior numero di voti Berlusconi morto che vivo.”
Grillo ha chiamato in causa anche Conte quando si parla di Giorgia Meloni: “Non abbiamo più lo ‘psiconario’, abbiamo la ‘psiconana’, con i vestiti terribili e le giacche che gli ha regalato la Merkel. Mi piace lo psiconano, anche a lei piace senso dell’umorismo. Lo scherzo che ha fatto DeLuca era fantastica, l’avrei abbracciata. Dovremmo ritrovare un po’ di sensoumorismo. Poi basta parlare 15 minuti con Conte e lui passa, perché è un accademicoun professore, un avvocato”.
Il comico ha anche commentato la scarsa affluenza e l’esito del voto, dicendo che “chi è andato a votare pensando di andare a votare invece è tornato indietro di 70 anni. Forse il Darwinismo al contrario, ha selezionato i peggiori: il 50% non va a votare, ha il 30%, il che significa il 30% del 50%. Noi abbiamo il 5%, ma è una democrazia?”.
