AVERSA – “Stiamo vivendo una grande transizione dal punto di vista professionale perché le materie ordinarie sono sempre più in calo in termini di redditività, mentre è necessario esplorare nuove aree di competenza dove ci sono ampi margini di crescita. Guardiamo alle aggregazioni professionali con estremo interesse, quali strumenti utili a coprire questo ampio ventaglio di nuove opportunità”. Questo è stato affermato Giancarlo Falcopresidente diUnione dei giovani commercialisti e gli esperti contabili di Napoli Nord nel corso dell’Assemblea generale dei soci tenutasi ad Aversa in occasione del decennale dell’Unione, alla quale ha partecipato anche il neo sindaco di Aversa, Francesco Matacena.
“Riteniamo che l’innovazione tecnologica – ha aggiunto Falco – sia di grande aiuto ai professionisti e non crediamo che l’AI sia una minaccia ma piuttosto un supporto per affrancarsi da una serie di attività non redditizie a favore dello sviluppo di nuove attività”.
Ha espresso la sua opinione sul futuro della professione Carlo di Luca (segretario nazionale giovani commercialisti): “Senza dubbio la professione sta cambiando e il commercialista ‘tuttofare’ non esiste più. Oggi è necessario puntare sulle specializzazioni, sulle partnership, sul networking e ovviamente sulla digitalizzazione e sull’intelligenza artificiale. Strumenti che possono avere un impatto importante sul nostro lavoro che è sempre più centrale, soprattutto all’interno delle aziende, senza dimenticare la fondamentale funzione sociale della nostra attività di vere e proprie ‘sentinelle’ della legalità”.
Sulla stessa linea Carolina Rumboldt (Consiglio nazionale UNGDCEC): “Ci troviamo in una nuova era. Per noi professionisti e per le imprese la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale sono opportunità di nuovo sviluppo e devono essere utilizzate al meglio. È necessario proseguire il processo di semplificazione che, alla luce delle innovazioni tecnologiche, non è più rinviabile per professionisti e imprese”. Di sostenibilità è intervenuta Chiara Nicoletta Matacena (coordinatrice Campania e Molise dell’Ugdcec): “I commercialisti sono in prima linea sullo sviluppo economico e sulla sostenibilità per rispondere alle esigenze del mercato. Le specializzazioni devono essere uno dei punti di forza dei professionisti, affinché possano farsi apprezzare per il valore aggiunto che sono in grado di apportare al contesto lavorativo in cui operano”.
