da Airc a Emergency, la miniera del non profit ai grandi nomi del volontariato – .

da Airc a Emergency, la miniera del non profit ai grandi nomi del volontariato – .
da Airc a Emergency, la miniera del non profit ai grandi nomi del volontariato – .

Un piccolo tesoro da oltre 189 milioni quella del 5 per mille in Lombardia. Pochi enti beneficiano di cifre consistenti, utili almeno a dare ossigeno alla realtà del volontariato. Una costante, ormai, che emerge dall’analisi dei dati pubblicati daAgenzia delle Entrate per quanto riguarda le scelte che i contribuenti fanno in sede di dichiarazione dei redditi, destinando il 5 per mille, appunto, alle organizzazioni non profit, come associazioni di volontariato, centri di ricerca, enti culturali, Comuni. La Lombardia incassa una quota rilevante di tutto il 5 per mille italiano, che ammonta complessivamente a 522 milioni di euro. Il motore trainante è Milano, città che, insieme a Roma, ospita associazioni che operano a livello nazionale e che, quindi, incassa il 5 per mille stanziato dai contribuenti anche da fuori provincia. Nel complesso, le organizzazioni che hanno qui la loro sede, per il 2023, incassano oltre 152,5 milioni di euro.

Al primo posto, sia a livello regionale che nazionale, c’è Fondazione Airc, scelto da oltre 1,6 milioni di contribuenti, che incassa più di 69 milioni di euro. Nella top 10 della Lombardia ci sono tutti gli enti con sede nel capoluogo (Emergenza, Istituto Europeo di Oncologia, Fondazione Veronesi, Fondazione Ircc Istituto Nazionale Tumoriper citare i primi cinque posti); al decimo posto Como con Radio Maria Ets (oltre 54 mila scelte, oltre 1,7 milioni di euro).

Scorrendo l’elenco vediamo che il 5 per mille premia i “grandi”, mentre gli enti più piccoli o locali sono probabilmente penalizzati da un’eccessiva frammentazione. A livello regionale, ad esempio, 15 enti raccoglieranno complessivamente più di 115 milioni di euro, praticamente il 60% del totale. Sono 92 le associazioni che riceveranno dai 100mila fino a un milione di euro (per un totale di 24 milioni), mentre 5.600 enti (pari a circa il 40% degli enti ammessi a ricevere il 5 per mille) riceveranno meno di 1.000 euro . Tra questi, 1.600 sono addirittura a zero euro.

Guardando il tipologia dell’entethose of the third sector and volunteer organizations dominate. Among the provinces, in Bergamo the most preferred is Cesvi, in Brescia the provincial Acli, in Como Radio Maria, in Cremona the Istituto ospedaliero di sospira onlus, in Lecco the Fabio Sassi association, in Lodi the Association for the defense of the dog, in Mantua the Casa del sole, in Monza the Maria Letizia Verga Committee, in Pavia the Fondazione Irccs Policlinico San Matteo, in Sondrio the Association for solidarity and international cooperation Don Guanella, in Varese Il ponte del sorriso.

Tra i Comuni quasi tutti hanno ricevuto qualcosa, per un totale di quasi 4 milioni. Milano è quella con i contribuenti più generosi: il 5 per mille vale oltre 420mila euro. Seguono Brescia con 58mila euro, Monza con 54mila, Bergamo con 48mila, Varese con 30mila. Nella top 10 anche Cernusco sul Naviglio, Sesto San Giovanni, Legnano, Sarezzo e Busto Arsizio.

 
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