Mentre i quattro giornalisti erano impegnati a raccogliere dichiarazioni audio e video, l’uomo è rimasto alle loro spalle, toccandoli più volte nelle parti intime. Il Pd: “Condanniamo fermamente quanto accaduto, la denuncia non deve finire in un nulla”
Quattro I giornalisti sono stati palpati ieri pomeriggio da uno sconosciuto, che si è infiltrato in un punto stampa della segretaria del Partito Democratico Elly Schlein durante il Pride di MilanoMentre i giornalisti erano impegnati a raccogliere dichiarazioni audio e video, l’uomo si trovava dietro di loro, toccandoli più volte nelle loro parti intime.
“In merito alle testimonianze di quattro giornalisti che hanno dichiarato di essere stati molestati sessualmente da un uomo estraneo al Pd durante la conferenza stampa della segretaria Elly Schlein ieri a Milano, il Partito Democratico, a tutti i livelli, condanna fermamente l’accaduto ed esprime la più sincera solidarietà ai giornalisti – hanno dichiarato congiuntamente la segretaria regionale del Pd Lombardia Silvia Roggiani e il segretario del Pd Milano Alessandro Capelli – Appresa la notizia, abbiamo contattato i giornalisti coinvolti per esprimere la nostra vicinanza e per fare luce su questa inaccettabile e vergognosa vicenda. L’uomo in questione non ha nulla a che vedere con il Partito Democratico. Lavoriamo affinché questa denuncia non finisca nel nulla. Siamo tutti addolorati, ancora una volta, per l’ennesimo episodio di violenza. Lottiamo al fianco di chi denuncia e contro ogni forma di violenza di genere e molestia sessuale”.
