Negli ultimi anni un virus letale ha invaso la nostra terra, un virus che uccide lentamente: negli ultimi cinque anni in Italia sono morte più di 2300 librerie e con loro (anche se non tutti lo hanno percepito) sono morti i sogni e la libertà di pensiero. Eppure, soprattutto nelle piccole comunità e grazie ad alcuni sovversivi, questi luoghi cominciano a respirare, o almeno ci provano. Le librerie si sono spopolate negli anni eppure in diverse città stanno tornando ad assumere un ruolo centrale, un sano luogo di ritrovo dove far respirare la mente, rieducarsi alla lettura e soprattutto rallentare il ritmo fermandosi a parlare. e incontrarci faccia a faccia.
È così che nel capoluogo irpino, la storica libreria Paoline, che resiste eroicamente alla crisi, ha aperto le porte a una serie di Laboratori Evolutivi.
Nel primo incontro che si è tenuto venerdì 28 giugno, la dottoressa Donatella De Bartolomeis, naturopata ai sensi della legge 4/2013, ricercatrice e autrice di diversi testi tra cui “Cambia le tue parole per cambiare la tua vita” edizioni Il Papavero ha coinvolto i lettori in un dibattito sul “potere alchemico delle parole” coinvolgendoli in esempi ed esperienze per scoprire come le parole pronunciate o ascoltate modificano il nostro inconscio e la nostra frequenza vibrazionale. Grande partecipazione ed entusiasmo.
