Si è svolto il 25, 26 e 27 giugno al teatro comunale ” Lucio Dalla” di Manfredonia l’edizione 2024 del “ESPRESSIONE DELLA DANZA” l’ormai tradizionale appuntamento con la danza organizzato ogni anno dalla scuola di arti performative My Dance di Manfredonia. ESPRESSIONE DELLA DANZA in teoria dovrebbe essere un semplice saggio di fine anno accademico, ma in realtà da molti anni rappresenta un concentrato di arte e spettacolo allo stato puro, capace di sorprendere e incollare allo sguardo numerosi spettatori. posti a teatro, anche quest’anno sono stati più di duemila per le tre date in calendario.
Magnifici costumi di scena, scenografie mozzafiato e la professionalità e creatività di maestri e coreografi si sono fuse per creare la base ideale in cui riunire l’abilità e il talento di centinaia di ballerini, un mix esplosivo creato per gratificare gli occhi e riempire i cuori dei tantissimi gli spettatori che ogni anno assistono a questi spettacoli.
In questa edizione, il La mia danzasotto la guida instancabile e visionaria della sua direttrice artistica Rita Vaccarella, ha portato in scena opere inedite per gli allievi più piccoli (dai quattro anni di età). “C’era una volta una strega…” con coreografie di danza classica e contemporanea e “Mulino Rosso” con momenti coreografici ispirati agli stili modern e urban, mentre gli studenti più grandi sono stati protagonisti delle opere “Geisha” (inedito) con coreografie di danza classica e contemporanea e “Chicago” tratto dall’iconico capolavoro hollywoodiano, con coreografie modern jazz e urban.
Tutte le opere sono state ideate e realizzate dal corpo docente della scuola, che, lavorando in sinergia con le migliori espressioni artistiche del nostro territorio (maestri cartapesta, sarti, scrittori, tecnici luci, suono e molto altro…) hanno dato vita ad un’ineguagliabile concentrazione delle emozioni.
Abbiamo sognato, tornando tutti un po’ bambini “C’era una volta una strega…”ci siamo emozionati davanti alla storia struggente e disincantata di “Geisha” e, infine, siamo stati travolti dalla scintillante magia creata dalle paillettes e dai lustrini di “Moulin Rouge” e “Chicago”.
Ancora una volta, e come sempre da 14 anni a questa parte, My Dance regala alla nostra città tre giorni di arte a 360 gradi, che resteranno ben impressi negli occhi di chi avrà modo di assistervi a lungo, almeno fino a giugno 2025, quando, e di questo siamo certi, nuove opere altrettanto incredibili sapranno stupirci.
