Il Proudhomme piemontese e quel tovagliolo – .

Il Proudhomme piemontese e quel tovagliolo – .
Il Proudhomme piemontese e quel tovagliolo – .

Quando questa mattina il Giro di Francia partirà da Piacenza con la sua lunga carovana gialla, Mancano 230 chilometri al traguardo di Torino.

La fase più lunga

Quella che arriva oggi in Piemonte è la tappa più lunga della corsa, pensata così proprio per toccare molte delle bellezze paesaggistiche della nostra terra, proporre salite e discese mozzafiato ai campioni del ciclismoe offrire l’emozione dello sprint e della velocità a spettatori e appassionati provenienti da tutto il mondo.

Il Tour de France è il terzo evento sportivo più seguito al mondo; le soste fuori confine, diventate una tradizione negli ultimi anni, portano benefici economici fino a 15 milioni di euro, oltre a un volano in termini di visibilità e turismo di enorme portata.

Il Piemonte è protagonista

Per questi motivi, due anni fa, abbiamo iniziato a lavorare affinché il Piemonte potesse essere protagonista di questo grande evento. Mi sono recato personalmente a Parigi per discutere i dettagli dell’accordo durante un pranzo di lavoro.

Ho ancora il tovagliolo su cui Il patron del tour Christian Proudhomme e io abbiamo firmato i nostri nomi per suggellare l’accordo. Quello è stato uno dei momenti in cui abbiamo iniziato a impostare la ripartenza del Piemonte anche attraverso grandi eventi internazionali.

Siamo finalmente qui e oggi la Grande Boucle “parla” piemonteseUna tappa di grandi emozioni: il gran premio della montagna sulla salita di Tortona, in omaggio al grande campione Fausto Coppi, e poi lo spettacolo delle colline Unesco di Langhe, Monferrato e Roero, prima di passare a fianco della Palazzina di Caccia di Casa Savoia a Stupinigi, e di entrare a Torino, con l’arrivo spettacolare che esalterà le ruote veloci del gruppo.

Partenza da Pinerolo

E domani il bis, con la partenza da Pinerolo e il passaggio in Francia attraverso la meraviglia delle nostre montagne.

UN due giorni di spettacolo colorato, sport, fatica, divertimento e passione per il grande pubblico e per i tanti appassionati che in queste ore stanno raggiungendo il nostro territorio per tifare i ciclisti a bordo strada e applaudirli al traguardo.

Ad accoglierli c’è una terra entusiasta che lavora da mesi organizzare l’appuntamento nel modo migliorenei tanti comuni attraversati dal percorso, con eventi, feste e iniziative sportive per sollevare la “febbre della corsa”.

Adesso è tutto pronto: Buon Tour de France, Piemonte!

 
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