titoli per fabbri e fantini – .

Il secondo giorno di Campionati Italiani Assoluti di La Spezia 2024 di atletica leggera ha regalato emozioni durante la mattinata con i titoli di Andrea Agrusti e Valentina Traplettima non solo. Al Centro Sportivo Montagna di La Spezia, infatti, la seconda parte della giornata ha regalato emozioni a tinte azzurre. Leonardo Fabbri, dopo un inizio per lui insoddisfacente, ha effettuato tre lanci consecutivi da circa 22 metri e si è aggiudicato il titolo italiano con 22.11 al quarto tentativo. Seconda posizione per Riccardo Ferrara (20.34), mentre sul terzo gradino del podio è salito Francesco Trabacca (19.23). Nel lancio del martello femminile, la stessa cosa Sara Fantini si aggiudica per la quindicesima volta in carriera il titolo italiano assoluto. L’ultimo lancio della rappresentativa emiliana dei Carabinieri ha raggiunto i 68,88 metri, ma il suo miglior tempo di giornata corrisponde a 71,42. La campionessa europea ha preceduto un’eccellente Rachele Mori, medaglia d’argento con 96,04 (record personale), e Cecilia Desideri, bronzo (60,65).

Il successo arriva nei 1500 metri maschili Federico Riva, che con un netto cambio di ritmo negli ultimi 400 metri ha sorpreso gli avversari e si è aggiudicato il titolo italiano in 3’40″63 (record personale). Pietro Arese non reagisce e si deve accontentare del secondo posto in 3’41″06, davanti a Joao Capistrano Bussotti Neves Junior (3’42″80). Vincere e commuoversi Federica Del Beneche corre con grande coraggio e taglia il traguardo dei 1500 femminili in 4’05″14, tornando a vincere un titolo italiano a 10 anni di distanza dall’ultima volta. L’atleta dei Carabinieri si difende con le unghie e con i denti dalla splendida volata finale di Sintayehu Vissa, seconda in 4’05″29. Terza Ludovica Cavalli (4’06″79). Nel disco secondo titolo in carriera per Alessio Mannucci. L’atleta dell’Aeronautica Militare ha trovato la misura di 64.07 al sesto ed ultimo lancio, a soli 90 centimetri dal suo record personale di 64.97. Ad accompagnarlo sul podio Enrico Saccomano (Aeronautica, 60.22) e Giovanni Faloci (Fiamme Gialle, 59.75 con il migliore stagionale).

MARCIA, TITOLI PER AGRUSTI E TRAPLETTI

Nel lancio del peso femminile Sara Verteramo si è laureata campionessa italiana con il 15.98 ottenuto all’ultimo lancio. Secondo gradino del podio per Martina Carnevale (15.23), che a sua volta precede Fuyuko Stella (14.88). Quarta con 14.85 l’azzurra Daisy Osakue, specialista del disco che si è prestata a questa disciplina. Nel salto in lungo, senza il vice campione europeo Mattia Furlani (assente perché impegnato con gli esami di maturità), ha vinto Kareem Hatem Mersal grazie al 7.89 siglato al secondo tentativo (+0.1). Completano il podio gli atleti delle Fiamme Gialle Simone Forte, secondo con 7.80, e Filippo Randazzo, terzo con 7.74. Nel salto in alto maschile, la vittoria va a Stefano Sottileche fa strada libera e si assicura la vittoria saltando 2.26, ma riesce anche a superare 2.30 (il tentativo di 2.33 poi fallisce). Seconda posizione per Manuel Lando, terzo Eugenio Meloni.

Alice Muraro (Aeronautica Militare) ha vinto il titolo italiano dei 400 metri ostacoli con il tempo di 55″13, precedendo le agenti delle Fiamme Oro Rebecca Sartori (55″33) e Linda Olivieri (55″41). Prestazione opaca per il primatista italiano Ayomide Più forteche supera un ostacolo e si piazza quarto in 55″75. Nei 400 ostacoli maschili, che hanno visto il forfait all’ultimo minuto di Alessandro al fischio a causa di un problema muscolare al bicipite femorale, arriva per il veronese il primo titolo della carriera Giacomo Bertoncelliche in 49″80 precede Mario Lambrughi (50″51) e Jose Reynaldo Bencosme De Leon (51″10). Sara Chiaratti trionfa nell’eptathlon con un totale di 5587 punti, precedendo Marta Giaele Giovannini (5505) e Alice Lunardon (5480). Nel decathlon, invece, il successo va a Lorenzo Modugno con 7567 punti, davanti ad Andrea Cerrato (7404) e Lorenzo Mellano (6989).

Gli 800 metri vedono il successo di Eloisa Pelle con il tempo di 2’03″71, davanti a Maria Colajanni (2’04″08) e alla classe 2005 Ngalula Gloria Kabangu (2’04″45). Negli 800 maschili, invece, la prima a tagliare il traguardo è Simone Barontiniche vince con il tempo di 1’45″84, battendo in volata Francesco Pernici (1’85″89). Terzo posto per Giovanni Lazzaro (1’46″31, primato personale). Alice Mangione vince i 400 metri con il tempo di 51″57, davanti a Giancarla Trevisan (52″09) e Ilaria Elvira Accame, terza in 52″16. Nei 400 metri maschili, la vittoria arriva da Edoardo Scottiche nel 45″28 precede Vladimir Aceti (45″77) e Brayan Lopez (45″93). Anna Bongiorni taglia il traguardo in tuffo e vince con il primato personale la finale dei 200 metri (23″10), davanti a Zaynab Dosso (23″17) e Irene Siragusa (23″19). Nei 200 metri maschili, invece, trionfa lei Fausto Desalù in 20″32, ahead of Diego Aldo Pettorossi (20″63) and Luca Sito (20″72, personal best).

Si conclude con la vittoria di anche il salto in lungo femminile Elisa Naldi, che con 6.21 nella seconda prova ha avuto la meglio su Veronica Crida (6.16) e Arianna Battistella (6.05). Titolo congiunto nel salto con l’asta, con Federico Biancoli and Federico Bonanni che fanno una gara copia carbone saltando 5.15 al secondo tentativo e poi falliscono tre tentativi a 5.25 nello spareggio. Completa il podio Matteo Olivieri, con un 5.10 saltato al primo tentativo per salire sul terzo gradino del podio. La scelta di Simone Bertelli di entrare direttamente in gara a 5.20 non ha pagato, però, e ha esaurito i suoi tre tentativi senza riuscire a superare l’asticella. Yassin Bouih ha trionfato nei 3000 siepi con il tempo di 8’21″00, superando nell’ultima parte di gara Osama Zoghlami (8’22″03″), che a sua volta ha preceduto il fratello gemello Ala (8’34″89) . Nella corsa a ostacoli femminile dei 3000 metri è stata la prima a tagliare il traguardo Eleonora Curtabbi con il tempo di 9’57″59. Secondo posto per Linda Palumbo (10’02″50), che a sua volta precede Silvia Oggioni (10’06″76).

IL Cus Pro Patria Milano vince il titolo italiano nella staffetta 4×400 metri female with a time of 3’35″76 signed by Lucrezia Lombardo, Serena Troiani, Ilaria Burattin and Virginia Troiani. Second position for Atletica Brescia 1950 of Silvia Meletto, Alexandra Almici, Francesca Meletto and Sophia Favalli (3’38″99), while completing the podium is Bracco Atletica with the quartet composed of Alessia Brunetti, Martina Canazza, Giulia Macchi and Giancarla Trevisan (3’39″00). Success for theAssindustria Sportinstead, in the men’s 4×400 thanks to the time of 3’12″09 signed by the quartet composed of Lorenzo Stoppato, Lorenzo De Bortoli, Luca Ostanello and Filippo Cibin. Second place for the Cus Pro Patria Milano of Giorgio Isacco, Francesco Camilli, Francesco Domenico Rossi and Andrea Panassidi (3’12″12), third place for the Pro Sesto Atletica Cernusco of Francesco Gargantini, Leonardo Cuzzolin, Mattia Cella and Matteo Raimondi (3’12″81).

 
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