Domani mattina dovrebbe arrivare la nave Geo Barents con a bordo 34 migranti soccorsi nel Mediterraneo. Ieri pomeriggio alle 15 la nave in questione si trovava nel basso Adriatico al largo del Salento. Si tratta del decimo attracco di una nave di una ONG al porto di Ancona dall’11 gennaio 2023, data del primo attracco (completato da Ocean Viking, la nave di SOS Mediterraée), il quinto per la nave gestita da Medici Senza Frontiere nel porto di Ancona, uno di quelli più lontani dalle operazioni di soccorso. Il numero abbastanza esiguo di naufraghi salvati in mare non dovrebbe rappresentare un problema dal punto di vista organizzativo per le autorità doriche, dalla Prefettura, che coordina il servizio, all’amministrazione comunale che dovrà occuparsi dei minori non accompagnati. Secondo le informazioni pervenute allo staff di MSF, a questo proposito i minori dovrebbero essere 6 e in generale tutti i migranti potrebbero essere ospitati nelle strutture di accoglienza delle Marche: i minori nei progetti Sai del Comune, gli adulti nei CAS gestiti dalle prefetture . La Ocean Viking, come da prassi, dovrebbe attraccare al molo 19 (ex silos) e da lì i naufraghi, dopo i primi controlli sanitari, verranno trasferiti in una struttura messa a disposizione dal Comune. Dall’inizio della campagna migratoria attuata dal Governo, sono più di mille i naufraghi recuperati nel Mediterraneo e portati ad Ancona, per la precisione in un totale di diciotto mesi.
