Da domenica 30 giugno Ivan Marconi non è più un giocatore del Palermo. Dopo 108 presenze e 4 gol, oltre a uno parato sulla linea di porta a Padova, in un gesto acrobatico, nella finale dei playoff di Serie C, il difensore bresciano lascia la maglia rosanera. Il Palermo ha deciso di non rinnovare il contratto e ora Marconi sarà libero di sistemarsi. Intanto intervistato dal portale IlovePalermoCalcio.com ha riassunto la sua esperienza.
“A Palermo ho vissuto quattro anni intensi con tante gioie e qualche momento di sofferenza – ha detto -. È chiaro che quando vinci tutto è più bello e le emozioni sono più amplificate. Il mio rammarico sarebbe stato quello di partire avendo lasciato un ricordo che non mi appartiene, mi riferisco alla partita di Como, invece la fortuna e il destino mi hanno fatto giocare le ultime partite e spero di aver raddrizzato l’asticella almeno a livello personale. livello”.
Infine, un saluto al popolo palermitano: “Mando un grande abbraccio a tutte le persone che ho incontrato a Palermo e che sostengono i rosanero. Auguro loro il meglio. Palermo per me era una famiglia, non vivevo fisicamente con mia moglie da quattro anni ma avevo una famiglia come Palermo e tutto quello che ci circondava. Anche mia figlia è stata concepita a Palermo, è chiaro che avrò sempre questa città nel cuore. Auguro a tutto il Palermo le cose migliori. Ho girato tutta Palermo e parte della Sicilia scoprendo cose meravigliose anche a livello umano”.
