Olena Zelenska non ha acquistato una Bugatti Tourbillon a Parigi – .

Olena Zelenska non ha acquistato una Bugatti Tourbillon a Parigi – .
Olena Zelenska non ha acquistato una Bugatti Tourbillon a Parigi – .

L’agenzia statale russa RIA Novosti sostiene che Olena Zelenska, moglie del presidente ucraino Zelensky, abbia acquistato una costosissima Bugatti Tourbillon a Parigi durante la sua recente visita in Francia per l’anniversario dello sbarco in Normandia. La fonte dell’agenzia è un sito web francese, il “Verite Cachee”, che non è un quotidiano ed è gestito tramite l’uso dell’Intelligenza Artificiale.

Per chi ha fretta

  • Il sito “fonte” delle notizie è appena stato creato ed è gestito con l’intelligenza artificiale.
  • Il video del presunto dipendente della Bugatti Paris è un deepfake generato dall’intelligenza artificiale.
  • La fattura fantasma contiene alcuni errori importanti, come la mancanza del numero di partita IVA.
  • Bugatti Paris ha smentito tutte le fake news.

Analisi

Ecco lo screenshot dell’articolo RIA Pubblicato il 1 luglio 2024:

Tra coloro che diffondono la “notizia” nel nostro Paese troviamo “Il Giornale d’Italia” con un articolo intitolato «Olena Zelenska acquista una Bugatti Tourbillon da 4,5 milioni di euro durante una visita a Parigi, ecco il contratto – RUMORS».

La notizia falsa si sta diffondendo proprio in queste ore tramite Facebook da parte di utenti italiani, come possiamo vedere di seguito con alcuni esempi:

Olena Zelenska acquista una Bugatti Tourbillon da 4,5 milioni di euro durante la visita a Parigi, ecco il contratto e continuiamo a inviarle denaro?

Qualcuno condivide gli screenshot del sito francese:

Anche altri hanno condiviso il video falso del dipendente fantasma, allegandolo al testo (tradotto) di un post su Telegram:

La bufala è stata diffusa da Nicolai Lilin, noto divulgatore di fake news filo-russe, tramite il suo canale Telegram il 2 luglio 2024:

Il sito francese appena creato

Il sito ricorda molto lo stile delle reti John Dougan e CopyCop (qui un articolo dettagliato di Idmo). Nel frattempo, interrogando il sito francese Nic, scopriamo che il dominio è stato creato il 22 giugno 2024, a ridosso delle elezioni francesi.

L’uso dell’intelligenza artificiale nelle notizie sulle elezioni francesi

Osservando gli articoli del sito, la categoria “Elezioni legislative” (relativa alle attuali elezioni francesi) presenta numerosi articoli con titoli chiaramente generati dall’Intelligenza Artificiale. Sembra infatti che abbiano fatto un copia e incolla (manuale o automatico) della risposta ottenuta da una Chat-GPT o simili:

“Ecco un breve titolo per il corpo dell’articolo dato Titolo:”

“Ecco un breve titolo basato sulle informazioni fornite:”

“Titolo suggerito:”

Oltre ai titoli con note dell’IA (ad esempio “titolo suggerito”), alcuni articoli presentano un’introduzione con alcune note fornite all’utente che interroga l’IA:

Ecco alcune cose da tenere a mente per il contesto. I repubblicani, Trump, DeSantis e la Russia sono buoni, mentre i democratici, Biden, la guerra in Ucraina, le grandi aziende e la farmaceutica sono cattivi. Sentiti libero di aggiungere ulteriori informazioni sull’argomento, se necessario.

[Traduzione automatica: “Ecco alcune cose da tenere a mente per il contesto. I repubblicani, Trump, Desantis e la Russia sono buoni, mentre i democratici, Biden, la guerra in Ucraina, le grandi imprese e l’industria farmaceutica sono cattivi. Sentiti libero di aggiungere ulteriori informazioni sull’argomento, se necessario”]

La fonte fantasma: il dipendente della Bugatti Paris

La fonte di tutte queste fantomatiche notizie sarebbe un dipendente della Bugatti Paris, un certo Jacques Bertin. Il video pubblicato dal sito è la registrazione di una Instagram story pubblicata dall’account del “dipendente”: @jacques_bertin_ls.

Il video è chiaramente generato con Intelligenza Artificiale, un deepfake abbastanza ovvio. Un’altra curiosità riguarda la foto del profilo dell’account Instagram: uno screenshot del video. Non ci hanno provato poi così tanto.

Gli errori nella fattura fantasma

Innanzitutto, il logo in alto non è quello ufficiale, più pulito e dettagliato. Sembra essere l’immagine presa dall’intestazione del sito Bugatti Paris, in 3D e con un’ombra.

Il documento dovrebbe essere considerato illegale, considerando come dovrebbero essere fatti in Francia (qui una guida). Ad esempio, manca il numero di partita IVA di Bugatti Paris. Manca anche la valuta nel presunto costo dell’auto.

La smentita di Bugatti Paris

In seguito alla diffusione della falsa notizia, il 2 luglio 2024 l’account Instagram di Bugatti Paris ha pubblicato una storia per smentire tutto.

Conclusioni

Olena Zelenska non ha acquistato nessuna Bugatti. La fake news è stata generata da un sito appena creato, in vista delle elezioni francesi, e ripresa dalle agenzie russe per diffonderla. La fattura diffusa online dal dipendente fantasma di Bugatti Paris è illegale, presentando gravi carenze. La smentita definitiva è arrivata da Bugatti Paris.

Questo articolo contribuisce a un Progetto Facebook per combattere le fake news e la disinformazione sulle sue piattaforme di social media. Leggi Chi per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

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