Ultimo aggiornamento il 1 luglio 2024 da Armando Proietti
Eni, attraverso le parole di Luca DeCaroResponsabile del Distretto Centro Nord, ha sottolineato l’importanza della sinergia con il territorio Ravenna durante il Festival delle cozze selvatiche a Marina di Ravenna.
Pesca sostenibile e conservazione dell’habitat marino
La pesca delle cozze selvatiche da parte dei pescatori locali e le attività di conservazione e studio del Centro Sperimentale Tutela degli Habitat rappresentano un esempio virtuoso di legame con il territorio. Entrambe le attività sono strettamente legate alle piattaforme Eni, in particolare alle loro parti sommerse, che diventano rifugio per numerose specie ittiche, tra cui la cozza, grazie anche alla protezione fornita dall’interno delle aree circostanti interdette alla pesca.
L’importanza dell’ambiente marino per la biodiversità
Le condizioni ottimali dell’acqua favoriscono lo sviluppo della cozza, trasformandola in un prodotto culinario pregiato e molto ricercato sul mercato. Inoltre, le tartarughe marine trovano in questo ambiente un santuario che consente loro di recuperare l’energia necessaria per i lunghi viaggi migratori. Questa sinergia non solo valorizza il territorio, ma contribuisce anche alla conservazione della biodiversità marina.
Piattaforme trasformatrici per la transizione energetica
Oltre alla pesca sostenibile e alla conservazione dell’ambiente marino, Eni sta dando un contributo significativo alla transizione energetica e alla circolarità con il riutilizzo delle piattaforme come hub di stoccaggio della CO2. Questa iniziativa promuove un approccio green alla gestione delle piattaforme di metano in Adriaticodimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale ed energetica.
La sinergia tra Eni e il territorio di Ravenna si traduce in iniziative virtuose che promuovono la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità marina. La collaborazione con pescatori, ricercatori e volontari locali dimostra come la cooperazione possa portare a risultati positivi per l’ambiente e la comunità. La trasformazione delle piattaforme offshore in strutture green evidenzia l’impegno di Eni nella transizione verso un futuro energetico sostenibile.
Approfondimenti
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– Ravenna: Città situata nella regione Emilia-Romagna, in Italia, nota per la sua ricca storia e i siti archeologici, oltre ad essere un importante centro industriale ed economico.
– Marina di Ravenna: Località balneare della costa adriatica, frazione del comune di Ravenna.
– Adriatico: Il Mare Adriatico, un mare situato tra la penisola italiana e i Balcani, importante via di comunicazione e ricco di biodiversità marina.
In questo articolo si sottolinea l’importanza della sinergia tra Eni e il territorio ravennate in occasione della Festa della Cozza Selvaggia a Marina di Ravenna. Viene evidenziato il ruolo chiave della pesca sostenibile delle cozze selvatiche da parte dei pescatori locali e le attività di conservazione e studio del Centro Sperimentale Tutela degli Habitat, che mostrano un esempio virtuoso di connessione con il territorio.
Inoltre, l’articolo sottolinea l’importanza dell’ambiente marino per la biodiversità, evidenziando come le condizioni ottimali dell’acqua favoriscano lo sviluppo dei mitili e forniscano un ambiente essenziale per le tartarughe marine. La sinergia tra Eni e il territorio non solo valorizza il territorio, ma contribuisce anche alla conservazione della biodiversità marina.
Viene infine menzionata l’iniziativa di Eni riguardante la trasformazione delle piattaforme offshore in hub di stoccaggio della CO2, promuovendo un approccio green nella gestione delle piattaforme nel Mare Adriatico e dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale ed energetica.
