PORTO SAN GIORGIO Lungomare, installati nuovi arredi. Sono gli ultimi dettagli che non sono dettagli, perché da ora in poi garantiranno anche la funzionalità del tratto e al tempo stesso l’accoglienza dei turisti. Resta da fare la segnaletica orizzontale, che forse verrà realizzata a breve. Per i dossi e gli attraversamenti pedonali rialzati, invece, bisognerà aspettare ottobre perché i lavori richiederanno di nuovo la chiusura del tratto e l’interdizione ai veicoli per diversi giorni.
Le panchine e le sedute sono arrivate la scorsa settimana e sono già state posizionate lungo il nuovo percorso, insieme alla nuova fontana che non poteva certo mancare, viste le presenze turistiche già presenti e quelle in arrivo nei prossimi giorni ma anche gli innumerevoli passaggi di ciclisti che percorrono sempre più spesso il tratto in direzione del nuovo ponte ciclopedonale. I nuovi portali che fungeranno da ingressi per ogni stabilimento balneare, che fino ad ora si erano visti solo nel progetto, daranno inoltre una sorta di ulteriore caratteristica identificativa alla città.
Le operazioni
Ieri hanno iniziato ad assemblare i portali. Alcune panchine hanno una pensilina sopra, che dovrebbe essere utile per fare ombra. Si stanno installando anche rastrelliere per le bici e sono già arrivati i bidoni per la spazzatura e per gli escrementi dei cani. Sia il sindaco Valerio Vesprini, che detiene la delega ai Lavori Pubblici, sia il vicesindaco Fabio Senzacqua hanno concordato nel ribadire che l’opera va considerata nella sua interezza e che per ora, quello che è stato completato e che si sta perfezionando nei dettagli, è solo un tratto del lungomare. Di fine lavori si potrà parlare solo quando sarà completato anche il secondo tratto, che terminerà nei pressi delle Canossiane.
Quella seconda fase di lavori ripartirà dopo l’estate. Il tratto è stato riaperto, in accordo con i gestori della spiaggia, per non compromettere la stagione. L’intervento è stato realizzato grazie a un finanziamento Pnrr di 4 milioni. Come noto, il progetto potrà essere realizzato in tre anni, dal 2024, 2025 e 2026. A sud, i parcheggi saranno a spina di pesce per questa stagione ma nonostante questo, nei weekend, i posti auto sono già esauriti. Preoccupa che per questa stagione non sembrino esserci speranze di riapertura degli ulteriori parcheggi a sud, di proprietà della società Marina. Il gap di parcheggio fa il paio con l’area privata a nord che non è stata ancora resa disponibile per la sosta pubblica. A nord un trattore ha ripulito l’area ma non si sa se l’intervento sia da attribuire al raggiungimento di un accordo tra privato e Comune.
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Corriere Adriatico
