![Semina il caos nel pronto soccorso. Aggredisce gli operatori sanitari e gli ufficiali di polizia – .](https://it.italy24.press/temp/resized/medium_2024-07-02-71799464a1.jpg)
Ieri sera la polizia di Ravenna ha arrestato un uomo di 48 anni per resistenza a pubblico ufficiale, aggressione e interruzione di pubblico servizio. L’arresto è avvenuto in seguito a un episodio di violenza all’interno del pronto soccorso dell’ospedale di Ravenna, dove l’uomo si è scatenato. L’uomo si era recato lì dopo essersi autolesionato in seguito a una lite con la compagna e dopo aver assunto antidepressivi. Con un braccio sanguinante, ha iniziato a protestare con il personale medico, chiedendo cure immediate. La sua richiesta insistente ha presto lasciato il posto a un comportamento aggressivo, culminato nell’aggressione al personale medico e nell’interruzione del servizio di assistenza.
L’intervento delle forze dell’ordine si è reso necessario per ristabilire l’ordine e garantire la sicurezza degli altri pazienti e del personale ospedaliero. L’interruzione del regolare servizio di assistenza ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto è giunta una squadra mobile della Questura. All’arrivo degli agenti, l’uomo ha continuato a manifestare la sua ostilità con frasi offensive e minacce. Successivamente, ha iniziato a spingere e a dare calci agli agenti nel tentativo di resistere al suo passaggio in Questura. Durante la colluttazione, uno degli agenti è stato colpito alla gamba, riportando una contusione al ginocchio con prognosi di tre giorni. Ieri pomeriggio l’uomo, difeso dall’avvocato Mattea Mandara, è comparso in tribunale davanti al giudice Michele Spina. Si è dichiarato colpevole di una pena sospesa di sei mesi dopo aver risarcito parzialmente i danni per le lesioni causate all’agente. L’episodio rappresenta l’ennesimo caso di aggressione all’interno dell’ospedale di Ravenna e solleva preoccupazioni sulla sicurezza e sulla gestione delle emergenze all’interno delle strutture sanitarie.
lp