«Il Comune migliori le infrastrutture» – Il Caffè – .

Il basket torna in Piazza del Popolo, a Latina, per il 1° Trofeo Città di Latina. Davanti al grande portico dell’Intendenza di Finanza, in un’area molto ampia, quasi al centro della piazza, per 20 giorni, il cuore di Latina batte al ritmo del pallone arancione.

Il Torno nasce dalle ceneri del Tosarello: a bordo campo ci sarà un maxischermo che filmerà in diretta le partite e il pubblico, grazie a una regia che controlla diverse telecamere disposte intorno al campo. Su un lato del campo è posizionata una tribuna da 250 posti.

Ieri all’inaugurazione è intervenuto anche il ministro dello Sport Andrea Abodi: «Vogliamo collaborare con la Regione Lazio perché questo Comune migliori le sue infrastrutture grazie al programma dell’amministrazione Celentano. Lo vedrete nei fatti: c’è la volontà di mettere nelle migliori condizioni i nostri ragazzi, a partire dalla scuola».

“Mi piace immaginare che queste squadre siano composte da tanti ragazzi e ragazze. Voglio dimostrare il nostro interesse nel vedere sorridere i nostri bambini e farli stare bene, fargli vivere una vita adeguata attraverso lo sport, e questa occasione in piazza va proprio in questa direzione. Ma il nostro obiettivo è farlo non solo in un evento importante come questo – ha ribadito il ministro – ma anche nelle giornate normali”.

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La Regione e il Comune

“Come rappresentante della Regione sono particolarmente felice di sostenere eventi come questo, pensati per trasmettere i valori dello sport – la testimonianza dell’Assessore allo Sport del Lazio, Elena Palazzo -. Cerchiamo di riportare l’attenzione sui territori e quindi sulle province. Non è un caso che a settembre ospiteremo qui a Latina l’Under 21 della Nazionale italiana di calcio”.

“Sono molto orgoglioso di quanto sta accadendo stasera”, gli ha fatto eco il presidente della Commissione Bilancio del Senato, Nicola Calandrini. “Piazza del Popolo torna a essere il cuore pulsante della città grazie al basket, che a Latina ha unito intere generazioni attraverso la cultura del rispetto e della sana competizione”.

“A Latina stiamo facendo rivivere una tradizione che dura da 29 anni, molto sentita dalla comunità, che oserei definire intergenerazionale. Da anni la città si riunisce per assistere a queste competizioni – le parole del sindaco Matilde Celentano -. Questo trofeo era molto atteso, un modo per far rinascere il centro e restituire a Latina la sua identità sportiva”.

 
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