prevenzione a Pescara con Manuela Furlan – .

Un ginocchio ancora un po’ dolorante le avrebbe impedito di giocare con le sue storiche amiche delle Sabbie Mobili, ma anche fuori dal campo Manuela Furlan dimostra che non si diventa il capitano della Squadra nazionale di rugby per caso. L’ex blu (89 presenze in carriera), indiscutibilmente uno dei monumenti della palla ovale italianasi è infatti ormai perfettamente adattato al ruolo di testimonial della Vittoria per il Tour Femminileche si è fermato lo scorso fine settimana a Pescaraal La spiaggia della Capannina.

Influenzatore

Manu che aveva saltato la prima tappa a Milano Marittima per andare a giocare il torneo L’Aiaovviamente ha vinto: “Sì, ma ora il mio ginocchio non mi ringrazia…”. Fa la spola tra Pescara e il resto del Paese tra il campodove sabato si gioca la tappa del campionato italiano di beach rugby, e il VittoriaBus, dove i medici della Fondazione Specchio dei tempi loro eseguono un visita senologica gratuita: un’iniziativa di Assicurazione Vittoriache ha trovato la collaborazione del Federazione Italiana Rugbydando vita al progetto nato un anno fa e che già nel prime due tappe del tour 2024 sta registrando un tasso di partecipazione molto alto“Beh sì, sono diventata influencer…”, ride Furlan. “Sinceramente all’inizio non pensavo di essere all’altezza, ero poco presente sui social, ma ho creduto subito nel progetto e così è nato tutto in modo naturale. I social possono fare davvero tanto e, se vengono usati, come in questo caso, per uno scopo così importante come la prevenzione, ben vengano. Quando ho fatto un primo post, un monologo di un minuto e mezzo, quindi completamente contro le ‘regole’, abbiamo ottenuto 11mila visualizzazioni. Negli anni in cui giocavo io, le iniziative legate al nostro rugby erano pochissime e di nicchia, Vittoria invece ha pensato, creato, creduto e creato qualcosa di fantastico: anche per questo ho accettato. E diamo visibilità anche al movimento femminile, perché più occasioni abbiamo di esporci, più possibilità avremo di attrarre ragazze giovani e nuove giocatrici”.

medici e prevenzione

Sul VittoriaBus parcheggiato sul Lungomare di Pescaradavanti al campo da beach rugby, il medico opera Giulia Beltrami from the Maggiore Hospital in Chieri e il dottor Samuel Gardner-Medwin. Italiano? “Sono originaria dell’Italia da 20 anni e mia madre è marchigiana. Lavoro al Sant’Anna di Torino”. Ha 32 anni ed è specialista in ginecologia. “Ho ricevuto questa proposta tramite un medico che fa parte di Acto, un’altra associazione per la prevenzione dei tumori. Abbiamo creato un piccolo gruppo e di settimana in settimana, in base alle esigenze lavorative, ci dividiamo le tappe”. La visita di cui parliamo è molto delicatoperché mette una donna di fronte a un scelta difficile: come comportarsi per farlo affinché la paura non paralizzi i pazienti? “Partiamo dal presupposto che questo è un problema che deve fare paura, visto che il tumore al seno colpisce una donna su otto in Italia, il 25% dei tumori in totale. C’è sempre la paura della parola tumore, le donne che non vogliono sottoporsi allo screening per paura di sentirselo dire devono sapere che una diagnosi tardiva può poi portare a interventi distruttivi, o alla morte. Quindi dobbiamo sottolineare come con Con lo screening che facciamo oggi possiamo rilevare i casi in una fase molto precoce Quello lui non deve tariffa Paura. Ne ​​diagnostichiamo molti, ma se li identifichiamo precocemente, la conseguenza è una piccola operazione, una quadrantectomia, un piccolo taglio per asportare una piccola pallina di tessuto. Certo, la cicatrice rimane, ma se aspettiamo che il tumore al seno diventi sintomatico, quindi con un nodulo, l’operazione diventa molto invasiva”. E siccome a pochi metri si gioca a rugby, la dottoressa Gardner-Medwin ci ricorda che fare sport fa bene: “È stato dimostrato che l’attività fisica regolare riduce il rischio di cancro al seno. L’OMS raccomanda 75 minuti di attività intensa o 150 minuti di attività leggera a settimana.”

specchio e vittoria

I l VittoriaBus su cui operano i medici è stato donato alla Fondazione Specchio dei Tempi, che a Pescara è rappresentato da responsabile del progetto Paola Gallo: “Lavoriamo per creare inclusione, con progetti per persone in difficoltà sociale, dai giovani agli anziani. Oltre a questo progetto, sostenuto anche da una raccolta fondi che ci aiuterà ad acquistare ecografi portatili, ne abbiamo diversi volti a fornire attrezzature agli ospedali. Tra le altre attività, offriamo supporto sanitario ai senzatetto e utilizziamo i nostri mezzi, tra cui il VittoriaBus, per effettuare test alcolemici nelle zone della movida in collaborazione con i Carabinieri, principalmente a Torino e provincia, Asti, Cuneo. Ma siamo intervenuti anche per supportare situazioni molto diverse, come il terremoto in Turchia o la guerra in Ucraina. Contiamo su una decina di persone nel team di progettazione e una cinquantina di volontari”. E poi per farci salire sull’autobus VittoriaBus non può essere quello Luciano Chillemi, Head of Institutional Communication and Customer Care at Vittoria Assicurazioni: Bus frutto della raccolta fondi del 2023. Siamo partiti da un foglio bianco e dalla voglia di diffondere il valore della prevenzione verso le patologie oncologiche femminili. Grazie alla main sponsorship con Fir è nata l’opportunità di avvicinarsi al beach rugby, un’ottima opportunità per avere un contatto diretto con le persone che approfittano delle giornate estive in spiaggia”.

numeri

E i numeri sono fuori da ogni dubbio la scelta è stata premiataLa scorsa estate, prosegue Chillemi, “abbiamo effettuato oltre mille visite e individuato 31 casi sospetti. E siamo ripartiti con oltre 100 visite nella prima tappa del 2024 a Milano Marittima, tenendo conto che la stagione estiva non era ancora nel pieno del suo svolgimento e che il meteo ci era un po’ ostile”. Chillemi, però, oltre ai numeri, ama sottolineare il valore umano di questa operazione: “È come Sliding Doors, devi decidere se varcare quella soglia e cambiare vita. Noi cerchiamo di aprire quelle porte. Anche perché da questo primo screening, nei casi sospetti vengono consigliate visite più approfondite che, come ha detto il Dottore, possono permetterci di intervenire per tempo. Quindi magari quella giornata non è stata una buona giornata, ma avrà avviato un percorso di risoluzione”. E poi, per smentire alcuni detti sulle assicurazioni, in certi casi ci si può anche emozionare: “Quando ho ricevuto un messaggio da una persona: ‘grazie alla sua visita domani mi opererò’. È il bello del nostro lavoro: la nostra è una compagnia assicurativa, ma prevenzione e protezione sono le nostre missioni”. Sempre nell’ottica della salute, gli appassionati di rugby hanno potuto provare una soluzione innovativa Salute Digitale sviluppato da Come Stai in collaborazione con Il Gruppo De Pasquale.

Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala dedicati allo sport e al divertimento in giro per il mondo

prossima fermata

La fase del Vittoria per le donne Tour di Pescara chiuso la domenica con Manuela Furlan sul campo mattina e sera il giorno stesso del suo 36esimo compleanno: prima con alcune partite di esibizione di touch-rugby (placcaggi senza contatto) e poi con il ragazze di un Under arrivate da TeramoIl torneo è stato invece dominato dal Squadre romane: vittoria per il Sabbie mobili davanti a Crazy Crabs e Belli DentroE per il prossimo weekend l’appuntamento è sulla spiaggia di Rosolina Mare (5-6 luglio), decisamente più vicina a casa di Furlan. Che, se il ginocchio non gioca brutti scherzi (visto che la sabbia non è proprio l’ideale…), ci aspetta tutti in campo e in trasferta. VittoriaBus.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV young man stabbed in Piazza Primo Maggio – Nordest24 – .
NEXT Foggia, Agorà cameras in the illegal ghetto of Torretta Antonacci – .