Roma, 1 lug. (askanews) – Entra in vigore oggi il servizio di tutela graduale per i consumatori elettrici italiani non vulnerabili: una procedura competitiva ha assegnato, suddividendo l’Italia in 26 ambiti territoriali, il gestore che dovrà garantire il servizio per i prossimi tre anni a tutti i clienti che non hanno ancora definito il passaggio al mercato libero, ferma restando la possibilità di passare al mercato libero in qualsiasi momento. Il cosiddetto mercato di tutela è dunque terminato il 30 giugno, dopo 17 anni, con l’obiettivo di completare il necessario passaggio al mercato libero per tutti i cittadini.
“Si tratta di un passaggio epocale – spiega il ministro Gilberto Pichetto – nel rapporto tra cittadini ed energia, che vogliamo continuare a guidare con chiarezza e trasparenza”. “Attraverso procedure competitive – aggiunge il ministro – abbiamo garantito prezzi addirittura inferiori a quelli della tutela, ampliando anche il novero degli operatori in grado di offrire il servizio”. “Ora – conclude – monitoreremo e realizzeremo ogni azione affinché il libero mercato possa esprimere al più presto prezzi ugualmente competitivi, puntando a costruire offerte su misura per le diverse famiglie, che presentano differenze sia nelle modalità sia nelle quantità di energia assorbita”.
Per i consumatori vulnerabili non cambia nulla: per loro la legge ha previsto un sistema che, pur non impedendo l’accesso al mercato, si fa carico di chi, per età o particolare situazione socioeconomica, può avere difficoltà a individuare l’offerta più conveniente per lui.
