Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della UILM BASILICATA:
“La UILM esprime profonda preoccupazione per il silenzio delle istituzioni e per la mancanza di azioni concrete da parte della giunta regionale, ancora non varata dopo oltre due mesi e mezzo.
In un momento cruciale di transizione e riorganizzazione delle filiere produttive, È inaccettabile lasciare senza risposte e sostegno le comunità e i lavoratori dell’area industriale di San Nicola di Melfi.
La UILM sottolinea l’urgenza di un’assunzione di responsabilità da parte della politica regionale.
È necessario convocare immediatamente il tavolo dell’automotive per valutare gli effetti della complessa area di crisi e discutere le prime gare chiuse.
Cosa ha portato la finestra chiusa a metà giugno? Cosa sono e se ci sono nuovi attori industriali?
Le istituzioni devono fare chiarezza sul futuro della Basilicata e sulla sua capacità di attrarre nuovi investimenti.
La situazione attuale richiede risposte rapide e decisive.
Le aziende dell’area industriale di San Nicola di Melfi non possono sostenere il 20% dei costi senza un’adeguata attività produttiva.
IL le reti di sicurezza sociale devono essere riviste e rafforzate per garantire la sopravvivenza delle imprese e la tutela dei posti di lavoro.
“Non è più il momento delle poltrone”.
“Non possiamo più tollerare un sistema che cerca di compiacere i delusi o coloro che non hanno ottenuto il mandato dai cittadini, sia a livello regionale, territoriale o comunale.
“Oggi è il momento di agire per il bene comune delle nostre comunità e dei nostri lavoratori”. Queste le parole del Segretario Lomio.
Facciamo appello al Presidente Bardi affinché adotti tutte le misure necessarie per superare questa situazione di stallo.
“Non è una questione di attribuzione di colpe”. “Oggi è fondamentale che tutti facciano la propria parte per porre fine alla stagione del conflitto politico e inaugurare una nuova era di collaborazione per il bene comune della nostra regione”.
È fondamentale che le istituzioni, in particolare la giunta regionale, dimostrino un impegno concreto e immediato per affrontare le sfide presenti e future.
Solo attraverso azioni tempestive e coordinate sarà possibile garantire un futuro sostenibile al territorio della Basilicata e a tutte le comunità che ne fanno parte.
Non vediamo l’ora!
Restiamo vigili e collaborativi con le istituzioni per trovare soluzioni condivise che possano apportare benefici reali e duraturi ai lavoratori e alle imprese della nostra regione.
È tempo di mettere da parte le divisioni e lavorare insieme per il bene comune”.