Di Floriana Tolve
Parte da Sud giovedì 25 aprile “The Great Green”, il nuovo progetto degli AVA Trio.
Matera (Osteria Malatesta ore 12.00) e Barletta (Teatro Fantàsia – Springtime Jazz Festival ore 19.30) sono le prime tappe italiane dei concerti del talentuoso gruppo formato dal barlettano Giuseppe Doronzo (sassofono baritono e altri fiati), dai turchi Esat Ekoncioglu (contrabbasso) e da Pino Basile di Altamura (percussioni e cupa-cupa).
L’approccio personale di “Avanguardia Mediterranea” del Trio AVA si materializza con il viaggio di un semplice pescatore che parte da “Didima” (primo brano), città distrutta da Dario e ricostruita da Alessandro e che oggi si trova in Turchia. Spogliato di tutti i sensi, tranne il tatto, fugge da un labirinto “Maza” (seconda canzone) e si abbandona alle vaste acque del Grande Verde. Mai domato, l’anonimo pescatore approda sull’isola di “Timanfaya” (terza traccia) al largo del Senegal, dove le sonorità europee incontrano quelle africane. Infine il ritorno sulla terraferma con “Tsamikos” (quarto brano): apoteosi dei sensi e trasformazione del Mar Verde in un mare dai mille colori. Il percorso è segnato da un ricercato e raffinato studio dell’archeologia musicale e della sperimentazione del modern jazz.
Fondato nel 2015 a Groningen, nei Paesi Bassi, l’AVA Trio dopo il successo degli ultimi anni con più di 130 concerti tra Cina ed Europa, tre album acclamati dalla critica e un’apprezzata performance a Brema al Jazzhead 2023, questo mese presenta in esclusiva l’ultimo lavoro in Italia. Il gruppo sarà a Matera e Barletta (25 aprile) e Roma (Casa del Jazz 26 aprile). Il tour proseguirà a maggio in Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Slovacchia, Germania, Belgio e Olanda. A luglio fa tappa in Polonia e Bulgaria, a novembre in Türkiye.
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